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Stabilimento ACS-Dobfar s.p.a. nel comune di Vimercate (Monza e della Brianza) -

SEZIONE A1 (pubblico) - INFORMAZIONI GENERALI

RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO

Nome della società	ACS-Dobfar s.p.a.
Denominazione dello stabilimento	ACS-Dobfar nr. 4
Regione	LOMBARDIA
Provincia	Monza e della Brianza
Comune	Vimercate
Indirizzo	Via Marzabotto, 7
CAP	20871
Telefono	02906931
Fax	029064566
Indirizzo PEC	sicurezza@pec.acsdobfar.it

SEDE LEGALE

Regione	LOMBARDIA
Provincia	Milano
Comune	Tribiano
Indirizzo	Viale Addetta 4/12
CAP	20067
Telefono	02906931
Fax	029064566
Indirizzo PEC	acsdobfar@pec.it
Gestore	RENATO BROGGI
Portavoce	Giuseppe Villa

SEZIONE D (pubblico) - INFORMAZIONI GENERALI SU AUTORIZZAZIONI/CERTIFICAZIONI E STATO DEI CONTROLLO A CUI è SOGGETTO LO STABILIMENTO

Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO

	Ente Nazionale	Ufficio competente	Indirizzo completo	e-mail/Pec
ISPRA	Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale	Rischio Industriale	Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM)	protocollo.ispra@ispra.legalmail.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it
VIGILI DEL FUOCO	Ministero dell'Interno	Dipartimento dei Vigili del Fuoco - DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA	Via Ansperto,4 20124 - Milano (MI)	dir.lombardia@cert.vigilfuoco.it dir.prev.lombardia@cert.vigilfuoco.it
PREFETTURA	Ministero dell'Interno	Prefettura - UTG - MONZA	Via Prina,17 20900 - Monza (MB)	protocollo.prefmb@pec.interno.it
REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE	Regione Lombardia	Ambiente, energia e sviluppo sostenibile	Piazza Citta' Di Lombardia, 1 20124 - Milano (MI)	ambiente_clima@pec.regione.lombardia.it
VIGILI DEL FUOCO	Ministero dell'Interno	Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE MILANO	Via Messina,35 20149 - Milano (MI)	com.milano@cert.vigilfuoco.it com.prev.milano@cert.vigilfuoco.it
COMUNE	Comune di Vimercate	Comune di Vimercate	Piazza Unita' D'Italia, 1 20871 - Vimercate (MB)	vimercate@pec.comune.vimercate.mb.it
ARPA	Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Lombardia	Agenzia Regionale Protezione Ambiente della Lombardia	Via I. Rosellini 17 20124 - Milano (MI)	arpa@pec.regione.lombardia.it

Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'

Ambito	Riferimento	Ente di Riferimento	N. Certificato/Decreto	Data Emissione
Ambiente	AIA	Provincia Mona e Brianza	n. 1824/2013	2013-06-18
Sicurezza	UNI ISO 45001:2018	Certiquality	27381	2019-10-17

Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI

Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da Regione Lombardia
Data Apertura dell'ultima ispezione in Loco:21/01/2021
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:
Ispezione in corso:In Corso
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:30/10/2020
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.

SEZIONE F (pubblico) - DESCRIZIONE DELL'AMBIENTE/TERRITORIO CIRCOSTANTE LO STABILIMENTO

Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato

(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)

Stato	Distanza in metri
Non Presente	0

Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)

Regione/Provincia/Comune	Denominazione
LOMBARDIA/Monza e della Brianza/Vimercate

Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:

Tipologia
Agricolo - Agricolo
Industriale

Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km

(sulla base delle informazioni disponibili)
Localita' Abitate

Tipo	Denominazione	Distanza in metri	Direzione
Centro Abitato	Prime abitazioni del Comune di Vimercate	1400	N
Centro Abitato	Prime abitazioni del Comune di Concorezzo	800	O
Centro Abitato	Prime abitazioni del Comune di Agrate Brianza	1000	S
Centro Abitato	Prime abitazioni del Comune di Burago di Molgora	1300	NE
Case Sparse	Cascina di S. maria Molgora	800	E
Case Sparse	Cascina Morosina	400	SE
Case Sparse	Cascina Baragiola	400	SO

Attivita' Industriali/Produttive

Tipo	Denominazione	Distanza in metri	Direzione
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE	Area industriale del Comune di Vimercate "Torri Bianche"	650	NO
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE	Area industriale del Comune di Vimercate	60	S
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE	Area industriale di Burago di Molgora	1200	E
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE	Area commerciale/industriale "Torri Bianche"	950	N
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE	Zona industriale	300	SE

Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento

Tipo	Denominazione	Distanza in metri	Direzione
Ufficio Pubblico	Comune di Burago di Molgora	1700	NE
Chiesa	Chiesa di Burago di Molgora	1600	NE
Ufficio Pubblico	Ufficio postale di Burago di Molgora	1950	NE
Scuole/Asili	Scuola di Burago di Molgora	1500	NE
Chiesa	Chiesa di Concorezzo	1700	O
Ufficio Pubblico	Comune di Concorezzo	1700	O
Aree Ricreative/Parchi giochi/Impianti Sportivi	Centro sportivo Concorezzo	1900	SO
Centro Commerciale	Centro Commerciale "Torri Bianche"	850	N
Ospedale	Ospedale di Vimercate	1700	N
Centro Commerciale	Supermercato Esselunga	1300	N
Chiesa	Chiesa di Agrate	2000	S

Trasporti

Tipo	Denominazione	Distanza in metri	Direzione
Autostrada	Tangenziale A51	10	E
Strada Provinciale	SP41	150	SE
Strada Provinciale	SP1	150	E
Strada Provinciale	SP2	700	NO
Strada Provinciale	SP45	1100	N
Strada Provinciale	SP200	250	E
Strada Provinciale	SP210	1750	E

SEZIONE H (pubblico) - DESCRIZIONE SINTETICA DELLO STABILIMENTO E RIEPILOGO SOSTANZE PERICOLOSE DI CUI ALL'ALLEGATO 1 DEL DECRETO DIECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE

La Societa ACS DOBFAR e un azienda chimico farmaceutica dedicata alla sintesi di prodotti farmaceutici intermedi e finiti antibiotici beta lattamici tramite sintesi multistep realizzate in fase liquida in reattori polivalenti di varie capacita. Le principali reazioni chimiche condotte nel sito sono: alchilazioni, condensazioni, esterificazioni ed idrolisi.Per l ottenimento dei prodotti finiti vengono svolte inoltre le seguenti operazioni fisiche: separazione solido liquido, condensazione, solubilizzazioni, miscelazione, filtrazione ed essiccazione. Il flusso produttivo puo essere schematizzato nei seguenti passaggi: sintesi organica cristallizzazione e separazione solido liquido essiccamento compattatura confezionamento

Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
H1 TOSSICITA ACUTA Categoria 1, tutte le vie di esposizione - ALTRO - Sostanze classificate H1 (es. Metansulfonilcloruro, Tributilammina, Eticloroformiato)	PERICOLI PER LA SALUTE - Tossico se ingerito o a contatto con la pelle, letale se inalato, provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari, può provocare reazioni allergiche cutanee, può irritare le vie respiratorie, liquidi e vapori facilmente infiammabili, provoca ustioni delle pelle
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Sostanze classificate H2 (es: TMCS, trietilammina, acido formico, Esametildisilazano, pentacloruro di fosforo, Pivaloile cloruro)	PERICOLI PER LA SALUTE - Liquido e vapori infiammabili.Tossico se inalato.Nocivo se ingerito.Provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari.Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.Reagisce violentemente con l'acqua.A contatto con l'acqua libera un gas tossico.Può essere corrosivo per i metalli.Può irritare le vie respiratorie.
P5a LIQUIDI INFIAMMABILI -Liquidi infiammabili, categoria 1, oppure -Liquidi infiammabili di categoria 2 o 3 mantenuti a una pptemperatura superiore al loro punto di ebollizione, oppure -Altri liquidi con punto di infiammabilità <= 60 °C, mantenuti a una temperatura superiore al loro punto di ebollizione (cfr. nota 12) - ALTRO - Sostanze Classificate P5a (es. Amilene)	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori altamente infiammabili.Nocivo se ingerito.Provoca irritazione cutanea.Può provocare sonnolenza o vertigini.Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Sospettato di provocare alterazioni genetiche. Sospettato di provocare il cancro. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Sostanze Classificate P5c (es.acetone, ispropanolo, toluolo, Trimetilclorosilano (TMCS), Esametildisilazano, Metilterbutiletere, THF, etilcloroformiato, trietilammina, acido formico, pivalalie cloruro)	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori facilmente infiammabili.Tossico se ingerito.Nocivo se ingerito.Tossico per contatto con la pelle.Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.Letale se inalato.Puó provocare sonnolenza o vertigini. Puó essere corrosivo per i metalli.Letale se inalato.L'esposizione ripetuta puň provocare secchezza o screpolature della pelle.
P6b SOSTANZE E MISCELE AUTOREATTIVE E PEROSSIDI ORGANICI Sostanze e miscele autoreattive, tipo C, D, E o F, oppure Perossidi organici, tipo C, D, E o F - ALTRO - Sostanze classificate P6 (es. acido paracetico)	PERICOLI FISICI - Può provocare un incendio, provoca ustioni, nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione, altamente tossico per gli ambienti acquatici.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Sostanze classificate E1 (es.Betanaftolo, ammoniaca 32%, acido paracetico 32%, etc.)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Molto tossico per gli organismi acquatici.Nocivo per contatto con la pelle.Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.Liquido e vapori facilmente infiammabili.Rischio d'incendio per riscaldamento.Può irritare le vie respiratorie. Nocivo se inalato.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Sostanze classificate E2 (es. amilene, GSK ACAPY)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.Nocivo per ingestione. Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. Irritante per la pelle. Possibilità di effetti cancerogeni — prove insufficienti. Possibilità di effetti irreversibili.
O1 Sostanze o miscele con indicazione di pericolo EUH014 - ALTRO - Sostanze classificate O1 (es.Trimetilclorosilano (TMCS), pentacloruro di fosforo)	ALTRI PERICOLI - Reagisce violentemente con l'acqua.A contatto con l'acqua libera un gas tossico.Letale se inalato.Nocivo se ingerito.Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.Liquido e vapori facilmente infiammabili.
O3 Sostanze o miscele con indicazione di pericolo EUH029 - ALTRO - Sostanze classificate O3 (es.Pentacloruro di fosforo)	ALTRI PERICOLI - A contatto con l'acqua libera un gas tossico.Reagisce violentemente con l'acqua.Letale se inalato.Nocivo se ingerito.Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta.Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari
H1 TOSSICITA ACUTA Categoria 1, tutte le vie di esposizione - ALTRO - metansulfonilcloruro	PERICOLI PER LA SALUTE - Tossico se ingerito o a contatto con la pelle.Letale se inalato. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Può provocare una reazione allergica cutanea.Può irritare le vie respiratorie.
H1 TOSSICITA ACUTA Categoria 1, tutte le vie di esposizione - ALTRO - etilcloroformiato	PERICOLI PER LA SALUTE - mortale se inalato, tossico se ingerito, liquidi e vapori facilmente infiammabili, provoca ustioni della pelle
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - etilcloroformiato	PERICOLI FISICI - mortale se inalato, tossico se ingerito, liquidi e vapori facilmente infiammabili, provoca ustioni della pelle
H1 TOSSICITA ACUTA Categoria 1, tutte le vie di esposizione - ALTRO - tributilammina	PERICOLI PER LA SALUTE - nocivo se ingerito, mortale per contatto con la pelle, mortale per inalazione, provoca irritazione della pelle.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Acido Formico	PERICOLI PER LA SALUTE - Liquido e vapori infiammabili. Tossico se inalato. Nocivo se ingerito Provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Acido Formico	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori infiammabili. Tossico se inalato. Nocivo se ingerito Provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - ESAMETILDISILAZANO	PERICOLI PER LA SALUTE - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Nocivo se ingerito. Tossico per contatto con la pelle. Provoca irritazione cutanea. Provoca gravi lesioni oculari. Tossico se inalato.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - ESAMETILDISILAZANO	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Nocivo se ingerito. Tossico per contatto con la pelle. Provoca irritazione cutanea. Provoca gravi lesioni oculari. Tossico se inalato.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - PENTACLORURO DI FOSFORO	PERICOLI PER LA SALUTE - Letale se inalato, Nocivo se ingerito. Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Reagisce violentemente con l'acqua. A contatto con l'acqua libera un gas tossico.
O1 Sostanze o miscele con indicazione di pericolo EUH014 - ALTRO - PENTACLORURO DI FOSFORO	ALTRI PERICOLI - Letale se inalato, Nocivo se ingerito. Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Reagisce violentemente con l'acqua. A contatto con l'acqua libera un gas tossico.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - PENTACLORURO DI FOSFORO	PERICOLI PER LA SALUTE - Letale se inalato, Nocivo se ingerito. Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Reagisce violentemente con l'acqua. A contatto con l'acqua libera un gas tossico.
O3 Sostanze o miscele con indicazione di pericolo EUH029 - ALTRO - PENTACLORURO DI FOSFORO	ALTRI PERICOLI - Letale se inalato, Nocivo se ingerito. Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. Reagisce violentemente con l'acqua. A contatto con l'acqua libera un gas tossico.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - pivaloile cloruro	PERICOLI PER LA SALUTE - provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari, mortale se inalato, nocivo se ingerito, liquido e vapori facilmente infiammabili, può essere corrosivo per i metalli.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - pivaloile cloruro	PERICOLI FISICI - provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari, mortale se inalato, nocivo se ingerito, liquido e vapori facilmente infiammabili, può essere corrosivo per i metalli.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - trielilammina	PERICOLI PER LA SALUTE - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Tossico a contatto con la pelle. Tossico se inalato. Nocivo se ingerito. Può irritare le vie respiratorie. Provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - trielilammina	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Tossico a contatto con la pelle. Tossico se inalato. Nocivo se ingerito. Può irritare le vie respiratorie. Provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - trimetilclorosilano	PERICOLI PER LA SALUTE - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari. Tossico se ingerito o inalato. Nocivo a contatto con la pelle. Reagisce violentemente a contatto con l'acqua
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - trimetilclorosilano	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari. Tossico se ingerito o inalato. Nocivo a contatto con la pelle. Reagisce violentemente a contatto con l'acqua
O1 Sostanze o miscele con indicazione di pericolo EUH014 - ALTRO - trimetilclorosilano	ALTRI PERICOLI - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Provoca ustioni della pelle e gravi lesioni oculari. Tossico se ingerito o inalato. Nocivo a contatto con la pelle. Reagisce violentemente a contatto con l'acqua
P5a LIQUIDI INFIAMMABILI -Liquidi infiammabili, categoria 1, oppure -Liquidi infiammabili di categoria 2 o 3 mantenuti a una pptemperatura superiore al loro punto di ebollizione, oppure -Altri liquidi con punto di infiammabilità <= 60 °C, mantenuti a una temperatura superiore al loro punto di ebollizione (cfr. nota 12) - ALTRO - Amilene	PERICOLI FISICI - Estremamente infiammabile. Nocivo per ingestione. Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. Irritante per la pelle. Possibilità di effetti cancerogeni — prove insufficienti. Possibilità di effetti irreversibili. Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Amilene	PERICOLI PER L AMBIENTE - Estremamente infiammabile. Nocivo per ingestione. Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione. L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. Irritante per la pelle. Possibilità di effetti cancerogeni — prove insufficienti. Possibilità di effetti irreversibili. Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Metil terz-butil etere	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Provoca irritazione cutanea.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Acetone Puro	PERICOLI FISICI - Liquidi e vapori facilmente infiammabili, provoca grave irritazione oculare, può provocare sonnolenza o vertigini, l'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolatura della pelle.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Alcool Isopropilico	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Provoca grave irritazione oculare. Può provocare sonnolenza o vertigini.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - TETRAHYDROFURAN	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Nocivo se ingerito. Provoca grave irritazione oculare. Può irritare le vie respiratorie. Può provocare sonnolenza o vertigini. Sospettato di provocare il cancro. Può formare perossidi esplosivi.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - toluolo	PERICOLI FISICI - liquido e vapori facilmente infiammabili, sospettato nuocere il feto, può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie, può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata, provoca irritazione cutanea, può provocare sonnolenza o vertigini.
P6b SOSTANZE E MISCELE AUTOREATTIVE E PEROSSIDI ORGANICI Sostanze e miscele autoreattive, tipo C, D, E o F, oppure Perossidi organici, tipo C, D, E o F - ALTRO - Acido paracetico	PERICOLI FISICI - perossido organico, nocivo per inalazione contatto con la pelle per ingestione, provoca ustioni. pericolose per l'ambiente
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Acido paracetico	PERICOLI PER L AMBIENTE - perossido organico, nocivo per inalazione contatto con la pelle per ingestione, provoca ustioni. pericolose per l'ambiente
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Ammoniaca	PERICOLI PER L AMBIENTE - provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari, può irritare le vie respiratorie, molto tossico per gli organismi acquatici
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Betaftolo	PERICOLI PER L AMBIENTE - nocivo se ingerito, nocivo se inalato, molto tossico per gli organismi acquatici
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - ACAPY	PERICOLI PER L AMBIENTE - pericolose per 'ambiente acquatico, causa sensibilizzazione a contatto con la pelle, possibili rischi con effetti irreversibili
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Acque reflue di processo	PERICOLI FISICI - H225 – Liquido e vapori facilmente infiammabili

Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
22. Metanolo - ALTRO - Metanolo	SOSTANZE PERICOLOSE - Liquido e vapori facilmente infiammabili, tossico se ingerito, tossico per contatto con la pelle, tossico se inalato, provoca danni agli organi
25. Ossigeno - ALTRO - Ossigeno	SOSTANZE PERICOLOSE - Può provocare o aggravare un incendio(comburente9, contiene gas sotto refrigerato, può provocare ustioni o lesioni criogeniche.
34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - ALTRO -	SOSTANZE PERICOLOSE - Liquido e vapori infiammabili,Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie,Provoca irritazione cutanea,Nocivo se inalato, Sospettato di provocare il cancro, Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta, Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
16. Acido cloridrico (gas liquefatto) - ACIDO CLORIDRICO	SOSTANZE PERICOLOSE - Provoca ustioni delle pelle e gravi lesioni oculari, tossico se inalato, contiene gas sotto pressione, può esplodere se riscaldato.

Stato di Assoggettabilità

Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.
La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE

SEZIONE L (pubblico) - INFORMAZIONI SUGLI SCENARI INCIDENTALI CON IMPATTO ALL'ESTERNO DELLO STABILIMENTO

Scenario	RILASCIO - Dispersione tossica
Effetti potenziali salute umana	I possibili danni a cui potrebbero essere esposti i soggetti presenti sono quelli conseguenti a esposizione a sostanze tossiche
Effetti potenzili ambiente	Nessuno
Comportamenti da seguire	Se fuori casa: • cercare riparo nel locale al chiuso più vicino. Se in auto: • allontanarsi in direzione opposta allo stabilimento; astenersi dal fumare; • non recarsi sul luogo dell’incidente; • sintonizzarsi sulle radio locali che potrebbero trasmettere informazioni in emergenza. Se in casa o rifugiati al chiuso: • non usare ascensori; • astenersi dal fumare; • chiudere le porte e le finestre che danno sull’esterno, tamponando le fessure a pavimento con strofinacci bagnati; • fermare i sistemi di ventilazione o di condizionamento; • si recano nel locale più idoneo in base alle seguenti caratteristiche, evitando assolutamente gli scantinati: assenza di finestre, posizione nei locali più interni dell’abitazione, disponibilità di acqua, presenza di muri; • prestare la massima attenzione ai messaggi trasmessi dall’esterno per altoparlante; • non usare il telefono né per chiedere informazioni né per chiamare parenti o amici; • sintonizzarsi sulle radio locali che potrebbero trasmettere informazioni in emergenza; attendere che venga diramato il segnale di cessato allarme.
Tipologia di allerta alla popolazione	Il sistema di comunicazione dell’allarme alla popolazione è costituito da sirena di allarme
Presidi di pronto intervento/soccorso	Il CCS si avvale della Sala Operativa di Protezione Civile Unica ed Integrata Provincia – Prefettura con sede ad Agrate Brianza, organizzata, di norma, con le seguenti “funzioni di Supporto”: Il C.O.M., dunque, si avvale, di norma, della sala operativa comunale e cioè quella presso la quale opera il Centro Operativo Comunale (C.O.C.). La postazione del P.C.A. sarà individuata in fase di emergenza dopo una attenta verifica da parte dei Vigili del Fuoco. aree di attesa per la popolazione: 1.Centro sportivo Comunale di Via degli Atleti 2. Impianto sportivo pista di pattinaggio di Via Mascagni

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Notifiche pubblico