Stabilimento Sigemi srl nel comune di Lacchiarella (Milano) -
RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO
| Nome della società | Sigemi srl |
| Denominazione dello stabilimento | Deposito di oli minerali - Lacchiarella |
| Regione | LOMBARDIA |
| Provincia | Milano |
| Comune | Lacchiarella |
| Indirizzo | SP 40 Binasco-Melegnano |
| CAP | 20084 |
| Telefono | 02 90017227 |
| Fax | 02 9008659 |
| Indirizzo PEC | sigemi@legalmail.it |
SEDE LEGALE
| Regione | LOMBARDIA |
| Provincia | Milano |
| Comune | Milano |
| Indirizzo | Via V.Pisani 16 |
| CAP | 20124 |
| Telefono | 02 90017282 |
| Fax | 02 90017376 |
| Indirizzo PEC | sigemi@legalmail.it |
| Gestore | Gianfranco Peviani |
| Portavoce | Gianfranco Peviani |
Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO
| Ente Nazionale | Ufficio competente | Indirizzo completo | e-mail/Pec | |
|---|---|---|---|---|
| ISPRA | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale | Rischio Industriale | Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM) | protocollo.ispra@ispra.legalmail.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA | Via Ansperto,4 20124 - Milano (MI) | dir.lombardia@cert.vigilfuoco.it dir.prev.lombardia@cert.vigilfuoco.it |
| PREFETTURA | Ministero dell'Interno | Prefettura - UTG - MILANO | Corso Monforte,31 20122 - Milano (MI) | protocollo.prefmi@pec.interno.it |
| REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE | Regione Lombardia | Ambiente, energia e sviluppo sostenibile | Piazza Citta' Di Lombardia, 1 20124 - Milano (MI) | ambiente@pec.regione.lombardia.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE MILANO | Via Messina,35 20149 - Milano (MI) | com.milano@cert.vigilfuoco.it com.prev.milano@cert.vigilfuoco.it |
Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'
| Ambito | Riferimento | Ente di Riferimento | N. Certificato/Decreto | Data Emissione |
|---|---|---|---|---|
| Ambiente | AUA | Comune di Lacchiarella | Prot. n. 15241/8.3/1-2015 | 2015-11-11 |
| Ambiente | ISO14001 | SQS | 14013 | 2016-05-11 |
| Sicurezza | OHSAS 18001 | SQS | 50634 | 2016-05-11 |
Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI
Lo stabilimento non e' stato ancora sottoposto ad ispezione ai sensi dell'art. 27 del presente decretoData Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:27/01/2016
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.
Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato
(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)| Stato | Distanza in metri |
|---|---|
| Non Presente | 0 |
Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)
| Regione/Provincia/Comune | Denominazione |
|---|---|
| LOMBARDIA/Milano/Lacchiarella | Deposito di Lacchiarella |
Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:
| Tipologia |
|---|
| Agricolo |
Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km
(sulla base delle informazioni disponibili)Localita' Abitate
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Centro Abitato | Lacchiarella | 2000 | SO |
| Nucleo Abitato | Cascina Vione | 1400 | NE |
| Nucleo Abitato | Basiglio | 1200 | NE |
| Centro Abitato | Badile (Fraz. di Zibido) | 1650 | NO |
| Nucleo Abitato - Fraz. di Lacchiarella | Villamaggiore | 1900 | SE |
| Nucleo Abitato - Frazione di Lacchiarella | Mettone | 1900 | S |
| Case Sparse | Cascina Decima | 800 | S |
| Case Sparse | Cascina Concorezzo | 1000 | O |
| Case Sparse | Cascina Mentirate | 1700 | O |
| Case Sparse | Cascina Gambagio | 1000 | O |
Attivita' Industriali/Produttive
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Centro Girasole | 1900 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Centrale Elettrica di Badile | 1950 | O |
Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Ufficio Pubblico | Ufficio postale di Basiglio | 1820 | N |
| Chiesa | Chiesa di S.Martino | 2000 | SO |
| Aree Ricreative/Parchi giochi/Impianti Sportivi | Bocciodromo di Lacchiarella | 600 | SE |
| Aree Ricreative/Parchi giochi/Impianti Sportivi | Piscina di Lacchiarella | 700 | SE |
Trasporti
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Strada Provinciale | SP 40 | 10 | S |
Elementi ambientali vulnerabili
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Roggia Nassà | 0 | |
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Roggia Refredda | 0 | |
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Roggia Marabbia | 0 | |
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Fontanile Belgioioso | 0 | |
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Cavo Boriano | 0 | |
| Laghi o stagni | Laghetto di Basiglio | 950 | N |
| Laghi o stagni | Laghetto di Lacchiarella | 700 | SE |
L’attività svolta presso il Deposito di Lacchiarella consiste nel ricevimento e spedizione via pipeline, nello stoccaggio in serbatoi metallici a cilindro verticale fuori terra e nel caricamento in ATB di idrocarburi.
Il Deposito è formato da tre aree operative ben distinte:
- reparto Top-Site zona grandi serbatoi (zona A) per lo stoccaggio di prodotti petroliferi, collegato tramite oleodotti ai Depositi SIGEMI di Arquata Scrivia/Genova San Quirico, Raffineria ENI San Nazzaro, Raffineria Tamoil Cremona, Deposito Tamoil Trecate e Consorzio Consaga di Cassina Dé Pecchi (MI)
- reparto Doganale (zona B) (zona B) collegato tramite un sistema di tubazioni al reparto Top-Site, adibito allo stoccaggio dei prodotti petroliferi e alcuni direttamente caricati alle baie del reparto ex-libero. È inoltre adibito allo scarico dei prodotti petroliferi, biodiesel ed é attrezzata per poter scaricare anche etanolo.
- reparto Ex-Libero (zona C) con piccoli serbatoi per il carico alle pensiline
Il Deposito ha uno stoccaggio complessivo in serbatoi metallici fuori terra adibiti allo stoccaggio di prodotti petroliferi di categoria A, B e C per una capacità complessiva pari a 239.290 m3. I prodotti petroliferi stoccati nel Deposito sono:
- benzina (super senza piombo)
- gasolio (per autotrazione, da riscaldamento)
Le principali operazioni svolte nel Deposito consistono, fondamentalmente, in:
- arrivo dei prodotti petroliferi mediante oleodotto
- stoccaggio in serbatoi
- trasferimento interni dei prodotti (dal reparto Top Site ai Reparti Doganale e Libero)
- carico dei prodotti petroliferi sulle ATB presso le pensiline di carico
- scarico dei prodotti petroliferi, biodiesel e potenzialmente etanolo dalle ATB nel reparto doganale
SIGEMI S.r.l., nell’ambito della propria politica di prevenzione incendi rilevanti, adotta un sistema un Sistema di Gestione della Sicurezza in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 105/2015.
Il Deposito è formato da tre aree operative ben distinte:
- reparto Top-Site zona grandi serbatoi (zona A) per lo stoccaggio di prodotti petroliferi, collegato tramite oleodotti ai Depositi SIGEMI di Arquata Scrivia/Genova San Quirico, Raffineria ENI San Nazzaro, Raffineria Tamoil Cremona, Deposito Tamoil Trecate e Consorzio Consaga di Cassina Dé Pecchi (MI)
- reparto Doganale (zona B) (zona B) collegato tramite un sistema di tubazioni al reparto Top-Site, adibito allo stoccaggio dei prodotti petroliferi e alcuni direttamente caricati alle baie del reparto ex-libero. È inoltre adibito allo scarico dei prodotti petroliferi, biodiesel ed é attrezzata per poter scaricare anche etanolo.
- reparto Ex-Libero (zona C) con piccoli serbatoi per il carico alle pensiline
Il Deposito ha uno stoccaggio complessivo in serbatoi metallici fuori terra adibiti allo stoccaggio di prodotti petroliferi di categoria A, B e C per una capacità complessiva pari a 239.290 m3. I prodotti petroliferi stoccati nel Deposito sono:
- benzina (super senza piombo)
- gasolio (per autotrazione, da riscaldamento)
Le principali operazioni svolte nel Deposito consistono, fondamentalmente, in:
- arrivo dei prodotti petroliferi mediante oleodotto
- stoccaggio in serbatoi
- trasferimento interni dei prodotti (dal reparto Top Site ai Reparti Doganale e Libero)
- carico dei prodotti petroliferi sulle ATB presso le pensiline di carico
- scarico dei prodotti petroliferi, biodiesel e potenzialmente etanolo dalle ATB nel reparto doganale
SIGEMI S.r.l., nell’ambito della propria politica di prevenzione incendi rilevanti, adotta un sistema un Sistema di Gestione della Sicurezza in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 105/2015.
Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Additivo AC-1209 | PERICOLI PER L AMBIENTE - Pericoli per l’ambiente: la miscela ha effetti tossici per gli organismi acquatici con effetti a lungo termine per l’ambiente acquatico. I vapori possono formare miscele esplosive con l'aria. La maggior parte dei vapori sono più pesanti dell'aria. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Additivo Nemo 2011 | PERICOLI PER L AMBIENTE - Pericoli per la salute: Inalazione: può causare una depressione del sistema nervoso centrale. Può provocare sonnolenza o vertigini. L’esposizione ai prodotti di decomposizione può essere pericolosa per la salute. A seguito dell’esposizione si possono verificare effetti gravi ritardati. Ingestione: nocivo se ingerito. Può causare una depressione del sistema nervoso centrale. Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Pericoli per l’ambiente: la miscela ha effetti tossici per gli organismi acquatici con effetti a lungo termine per l’ambiente acquatico. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Additivo Powerguard 6539 | PERICOLI PER L AMBIENTE - Pericoli per l’ambiente: la miscela ha effetti tossici per gli organismi acquatici con effetti a lungo termine per l’ambiente acquatico. Pericoli per la salute: L’esposizione ai prodotti di decomposizione può essere pericolosa per la salute. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Additivo Chimec Chimsave-G | PERICOLI PER L AMBIENTE - il prodotto è nocivo per inalazione, ingestione e contatto con la pelle: il rischio maggiore è rappresentato dalla possibilità di aspirazione endotracheale con edema polmonare ed emorragie. Ambiente: Il prodotto è tossico per gli organismi acquatici e può provocare a lungo termine effetti negativi per l`ambiente acquatico |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Additivo Chimec 6547 | PERICOLI PER L AMBIENTE - il prodotto è nocivo per inalazione, ingestione e contatto con la pelle: il rischio maggiore è rappresentato dalla possibilità di aspirazione endotracheale con edema polmonare ed emorragie. Ambiente: Il prodotto è tossico per gli organismi acquatici e può provocare a lungo termine effetti negativi per l`ambiente acquatico |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Additivo RedYellow | PERICOLI PER L AMBIENTE - Il prodotto è nocivo per inalazione e ingestione. Possibilità di effetti cancerogeni (prove insufficienti). Ambiente: Il prodotto è tossico per gli organismi acquatici e può provocare a lungo termine effetti negativi per l`ambiente acquatico |
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Additivo Greenfarming | PERICOLI FISICI - Liquido e vapori infiammabili. Salute: Nocivo per contatto con la pelle. ; Provoca irritazione cutanea.Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Sospetto di provocare il cancro. Ambiente: Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Additivo Greenfarming | PERICOLI PER L AMBIENTE - Liquido e vapori infiammabili. Salute: Nocivo per contatto con la pelle. ; Provoca irritazione cutanea.Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Sospetto di provocare il cancro. Ambiente: Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata |
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Additivo Nemo 6114 | PERICOLI FISICI - Liquido e vapori infiammabili. Salute: Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. Ambiente: Nocivo per gli organismi acquatici e può provocare a lungo termine effetti negativi per l`ambiente acquatico |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Additivo Nemo 6114 | PERICOLI PER L AMBIENTE - Liquido e vapori infiammabili. Salute: Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. Ambiente: Nocivo per gli organismi acquatici e può provocare a lungo termine effetti negativi per l`ambiente acquatico |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Additivo Nymco TRV PA/1 (in sostituzione a Greenfarming quando questo non disponibile) | PERICOLI PER L AMBIENTE - Salute: Nocivo per contatto con la pelle. ; Provoca irritazione cutanea. Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. Sospetto di provocare il cancro. Ambiente: Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata |
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Additivo Flow improver (Flow-MXP pipeline Booster) | PERICOLI FISICI - Pericoli fisici/chimici : Infiammabile. Pericoli per la salute umana: Nocivo per ingestione. |
Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| 34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - BENZINA | SOSTANZE PERICOLOSE - Pericoli fisico‐chimici: la miscela è estremamente infiammabile Pericoli per la salute: la miscela ha effetti irritanti per la pelle. L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini. A causa della bassa viscosità, il prodotto può essere aspirato nei polmoni o in maniera diretta in seguito ad ingestione oppure successivamente in caso di vomito spontaneo o provocato; in tale evenienza può insorgere polmonite chimica. Può provocare effetti neoplastici. Può ridurre la fertilità e può nuocere al feto. Pericoli per l’ambiente: la miscela ha effetti tossici per gli organismi acquatici con effetti a lungo termine per ’ambiente acquatico. |
| 34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - GASOLIO | SOSTANZE PERICOLOSE - Pericoli fisico-chimici: liquido e vapori infiammabili. Pericoli per la salute: la miscela ha effetti irritanti per la pelle, ha proprietà nocive per inalazione. A causa della bassa viscosità il prodotto può essere aspirato nei polmoni o in maniera diretta in seguito ad ingestione oppure successivamente in caso di vomito spontaneo o provocato; in tale evenienza può insorgere polmonite chimica. Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. Sospettato di provocare il cancro. Pericoli per l’ambiente: la miscela ha effetti tossici per gli organismi acquatici con effetti a lungo termine per l’ambiente acquatico. |
Stato di Assoggettabilità
Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
| Scenario | INCENDIO - Incendio da pozza |
| Effetti potenziali salute umana | irraggiamento |
| Effetti potenzili ambiente | |
| Comportamenti da seguire | Non si configurano scenari incidentali tali da coinvolgere la popolazione esterna; se, tuttavia, ciò dovesse verificarsi, la popolazione esterna dovrà seguire le direttive emanate dall’Autorità competente. In linea generale è opportuno: - evitare di avvicinarsi al Deposito - non sostare a curiosare sulle sedi stradali prossime al Deposito - evitare di effettuare chiamate telefoniche al Deposito - rimanere o portarsi in ambiente chiuso - chiudere le finestre - spegnere gli impianti di ventilazione e condizionamento - spegnere tutti i fuochi, non fumare, non usare il telefono - ascoltare la radio o la stazione televisiva locale per gli eventuali messaggi dell’Autorità competente - se si avverte la presenza di odori o senso di irritazione alla gola e agli occhi, proteggersi con un panno bagnato la bocca e il naso |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Allertamento della popolazione secondo le modalità previste dal Prefetto |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Disponibilità di PEI con metodologie descritte per segnalazione alle Autorità indicate alle autorità di preallarme e allarme Norme di comportamento per la popolazione da parte delle Autorità Esterne. Messaggi alla Popolazione tramite automezzi dotati di altoparlante. Individuazione da parte delle Autorità Esterne della posizione dei presidi esterni di soccorso, di triage, della collocazione di cancelli stradali |
| Scenario | ALTRO - Dispersione di vapori infiammabili |
| Effetti potenziali salute umana | Irraggiamento |
| Effetti potenzili ambiente | |
| Comportamenti da seguire | Non si configurano scenari incidentali tali da coinvolgere la popolazione esterna; se, tuttavia, ciò dovesse verificarsi, la popolazione esterna dovrà seguire le direttive emanate dall’Autorità competente. In linea generale è opportuno: - evitare di avvicinarsi al Deposito - non sostare a curiosare sulle sedi stradali prossime al Deposito - evitare di effettuare chiamate telefoniche al Deposito - rimanere o portarsi in ambiente chiuso - chiudere le finestre - spegnere gli impianti di ventilazione e condizionamento - spegnere tutti i fuochi, non fumare, non usare il telefono - ascoltare la radio o la stazione televisiva locale per gli eventuali messaggi dell’Autorità competente - se si avverte la presenza di odori o senso di irritazione alla gola e agli occhi, proteggersi con un panno bagnato la bocca e il naso |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Allertamento della popolazione secondo le modalità previste dal Prefetto |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Disponibilità di PEI con metodologie descritte per segnalazione alle Autorità indicate alle autorità di preallarme e allarme Norme di comportamento per la popolazione da parte delle Autorità Esterne. Messaggi alla Popolazione tramite automezzi dotati di altoparlante. Individuazione da parte delle Autorità Esterne della posizione dei presidi esterni di soccorso, di triage, della collocazione di cancelli stradali |