Notifiche pubblico

Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO

Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'

Ambito	Riferimento	Ente di Riferimento	N. Certificato/Decreto	Data Emissione
Ambiente	AIA	ARPA Cremona	Decreto n. 236	2012-03-05
Sicurezza	CPI	VVF comando di Cremona	7450 riferimento pratica VVF	2017-03-23

Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI

Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da ARPA Lombardia
Data Apertura dell'ultima ispezione in Loco:20/11/2017
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:10/12/2018
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:12/06/2018
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.

L’attività dell’azienda consiste nella produzione primaria di acetilene depurata e di protossido di azoto purissimo medicinale F.U. e nella produzione secondaria (condizionamento/ imbombolamento) di gas tecnici, gas medicinali e additivi alimentari come ossigeno, anidride carbonica, argon, azoto e miscele varie.
Il protossido d'azoto viene prodotto partendo dal nitrato di ammonio liquido in soluzione al 90% e venduto in parte per uso industriale, in parte per uso alimentare e farmaceutico. Il reparto di produzione è collocato in un’area identificata e ben separata dagli altri reparti produttivi. Il processo e le relative tubazioni sono posizionati in modo tale da con interferire con altri processi produttivi.
L'acetilene viene prodotto partendo dal carburo di calcio e venduto per uso industriale (fiamma per saldatura ossiacetilenica, intermedio per sintesi organica, altri processi industriali) in bombole disciolto in acetone. Il sottoprodotto della reazione invece (idrossido di calcio) viene recuperato dall'azienda e venduto a terzi quale materia prima secondaria da utilizzare in processi di depurazione e/o bonifica, come flocculante e come neutralizzante di soluzioni acide.
L'azienda si occupa anche di attività di riempimento di bombole e distribuzione di gas puri e gas tecnici (anidride carbonica, argon, elio, azoto); in questo caso acquista i gas da fornitori dell'Unione Europea (Italia) e li distribuisce a terzi dopo averli messi in bombole tal quali o miscelati (ad es. Ar+O2+CO2, Ar+H2, Ar+CO2, Ar+O2).
Viene inoltre commercializzato il GPL che viene stoccato in apposito capannone separato.
Per il trasporto Eurogas utilizza automezzi di proprietà che utilizzano gasolio per autotrazione.

Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
P4 GAS COMBURENTI Gas comburenti, categoria 1 - PROTOSSIDO DI AZOTO	PERICOLI FISICI - Può provocare o aggravare un incendio; comburente. Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni criogeniche. Può provocare sonnolonza o vertigini.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ACETONE	PERICOLI FISICI - Liquido e vapori facilmente infiammabili. Provoca grave irritazione oculare. Può provocare sonnolenza o vertigini.
O2 Sostanze e miscele che, a contatto con l'acqua, liberano gas infiammabili, categoria 1 - CARBURO DI CALCIO	ALTRI PERICOLI - A contatto con l'acqua libera gas infiammabili che possono infiammarsi spontaneamente. Provoca irritazione cutanea. Provoca gravi lesioni oculari. Può irritare le vie respiratorie.

Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
3. Nitrato d'ammonio (cfr. nota 15) - NITRATO DI AMMONIO	SOSTANZE PERICOLOSE - Può aggravare un incendio; comburente. Provoca grave irritazione oculare.
18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - PROPANO	SOSTANZE PERICOLOSE - Gas altamente infiammabile. Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato
34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - ALTRO -	SOSTANZE PERICOLOSE - Liquido e vapori infiammabili. Nocivo se inalato. Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta (timo, fegato, midollo osseo). Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
19. Acetilene - ALTRO -	SOSTANZE PERICOLOSE - Gas altamente infiammabile. Può esplodere se riscaldato.
25. Ossigeno - ALTRO -	SOSTANZE PERICOLOSE - Può provocare o aggravare un incendio; comburente. Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni criogeniche.

Stato di Assoggettabilità

Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.
La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE

Scenario	ALTRO - Svuotamento del gasometro acetilene e conseguente ingresso di aria con possibile formazione di miscela esplosiva
Effetti potenziali salute umana	Lesioni reversibili: fino ad una distanza massima di 130 metri
Effetti potenzili ambiente	L'area esterna limitrofa allo stabilimento in cui si potrebbero manifestare "lesioni reversibili" è a destinazione agricola
Comportamenti da seguire	Riferimento Piano Emergenza Esterno (PEE)
Tipologia di allerta alla popolazione	Riferimento Piano Emergenza Esterno (PEE)
Presidi di pronto intervento/soccorso	L'ospedale dotato di pronto soccorso è ubicato ad una distanza di circa 8 km