Stabilimento CIRES SPA nel comune di Porcari (Lucca) -
RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO
| Nome della società | CIRES SPA |
| Denominazione dello stabilimento | CIRES SPA |
| Regione | TOSCANA |
| Provincia | Lucca |
| Comune | Porcari - MAGAZZINO |
| Indirizzo | VIA CARLOTTI 42 |
| CAP | 55016 |
| Telefono | 0583299034 |
| Fax | 0583299569 |
| Indirizzo PEC | ciresspa@legalmail.it |
SEDE LEGALE
| Regione | TOSCANA |
| Provincia | Lucca |
| Comune | Porcari |
| Indirizzo | VIA CARLOTTI 42 |
| CAP | 55016 |
| Telefono | 0583299034 |
| Fax | 0583299569 |
| Indirizzo PEC | ciresspa@legalmail.it |
| Gestore | ANSANO BETTI |
| Portavoce |
Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO
| Ente Nazionale | Ufficio competente | Indirizzo completo | e-mail/Pec | |
|---|---|---|---|---|
| PREFETTURA | Ministero dell'Interno | Prefettura - UTG - LUCCA | Piazza Napoleone, 32 55100 - Lucca (LU) | protocollo.preflu@pec.interno.it |
| COMUNE | Comune di Porcari | Comune di Porcari | Piazza Felice Orsi, 1 55016 - Porcari (LU) | comune.porcari@postacert.toscana.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE LUCCA | Via N. Barbantini, 896 55100 - Lucca (LU) | com.lucca@cert.vigilfuoco.it com.prev@cert.vigilfuoco.it |
| REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE | Regione Toscana | AOO Regione Toscana Giunta | via di Novoli, 26 50127 - Firenze (FI) | regionetoscana@postacert.toscana.it |
| ISPRA | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale | Rischio Industriale | Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM) | protocollo.ispra@ispra.legalmail.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - DIREZIONE REGIONALE TOSCANA | Via Marsilio Ficino, 13 50132 - Firenze (FI) | dir.toscana@cert.vigilfuoco.it |
Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'
| Ambito | Riferimento | Ente di Riferimento | N. Certificato/Decreto | Data Emissione |
|---|---|---|---|---|
| Ambiente | AUTORIZZAZIONE EMISSIONI | PROVINCIA DI LUCCA SERVIZIO AMBIENTE | 386 | 2014-02-04 |
Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI
Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da GRUPPO ISPETTIVOData Apertura dell'ultima ispezione in Loco:08/04/2014
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:08/04/2014
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:18/02/2016
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.
Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato
(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)| Stato | Distanza in metri |
|---|---|
| Non Presente | 0 |
Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)
Informazione non disponibile
Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:
| Tipologia |
|---|
| Agricolo |
Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km
(sulla base delle informazioni disponibili)Localita' Abitate
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Case Sparse | 400 | N |
Attivita' Industriali/Produttive
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE - AREA INDUSTRIALE | 300 | S | |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE - AZIENDA COMPARTO CARTARIO | 100 | O |
Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento
Informazione non disponibile
Trasporti
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Autostrada | A11 | 100 | S |
Rete Ferroviaria
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Rete Tradizionale | STAZIONE DI PORCARI | 1200 | N |
CIRES S.p.A. produce e commercializza poliuretano espanso flessibile. La tecnologia produttiva usata è quella denominata "slabstook" (blocco in continuo) e la capacità produttiva negli ultimi anni si è attesta su valori compresi tra 2800 - 3000 tonnellate.Lo stabilimento comprende 5 capannoni adibiti alla produzione e lavorazione del poliuretano. Il processo di produzione del poliuretano espanso flessibile consiste nella reazione di toluendiisocianato con uno o più polioli in presenza di acqua, catalizzatori, tensioattivi, eventuali pigmenti e o ritardanti di fiamma. in impianto, la testa miscelatrice realizza la miscelazione meccanica di tutti i componenti e la miscela così ottenuta reagisce immediatamente, tramite reazione lievemente esotermica con rilascio di energia impiegato per il mantenimento della reazione stessa, formando poliuretano. Una volta prodotto, il materiale (blocchi di 12 o 60 metri) vengono lasciati maturare per 24-48 ore e successivamente lavorati per ottenere bobine o lastre.
Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - N,N-DIMETILFORMAMMIDE | PERICOLI FISICI - H226 CATEGORIA 3 H312 - H332 ACUTE TOX. 4 H319 EYE IRRIT. 2 H360D REPR. 1B |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - DIISODECYL PHENIL PHOSPHITE | PERICOLI PER L AMBIENTE - COMPLESSO FOSFITICO STABILIZZATO H315 SKIN IRRIT. 2 H317 SKIN IRRIT. 1, 1A, 1B H400 AQUATIC ACUTE 1 H410 AQUATIC CHRONIC 1 |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - TRIFENIL FOSFATO | PERICOLI PER L AMBIENTE - PRODOTTO FIAMMA-RITARDANTE H400 AQUATIC ACUTE 1 H410 AQUATIC CHRONIC 1 |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - MODIFIED POLYETHER TRISILOXANE | PERICOLI PER L AMBIENTE - CATALIZZATORE H312 ACUTE TOX 4 H319 EYE IRRIT. 2 H332 ACUTE TOX. 4 H411 AQUATIC CHRONIC 2 |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - ADESIVO POLICLOROPRENICO | PERICOLI PER L AMBIENTE - H225 FLAM LIQ 2 H319 EYE IRRIT. 2 H336 STOT SE 3 H411 AQUATIC CHRONIC 2 |
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - CATALIZZATORE A BASE DI 1,4-DIMETHIL PIPERAZINE | PERICOLI FISICI - H226 FLAM LIQ. 3 H314 SKIN CORR. 1B |
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - CATALIZZATORE A BASE DI 4-METILMORFOLINA | PERICOLI FISICI - H225 FLAM LIQ. 2 H302 ACUTE TOX. 4 H314 SKIN CORR. 1C |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - POLYETHER MODIFIED TRISILOXANE | PERICOLI PER L AMBIENTE - H332 ACUTE TOX. 4 H318 EYE DAM./EYE IRRIT. 1 H411 AQUATIC CHRONIC 2 |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - TRIS (1,3-DICHLORO-2-PROPYL) PHOSPHAATE | PERICOLI PER L AMBIENTE - H351 CARC. CAT.2 H411 AQUATIC CHRONIC 2 |
Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| 26. 2,4-Diisocianato di toluene 2,6-Diisocianato di toluene - ALTRO - TDI | SOSTANZE PERICOLOSE - diisocianato di 4-metil-m-fenilene 80% e diisocianato di 2-metil-m-fenilene 20% H330 ACUTE TOX. 1 H315 SKIN IRRIT. 2 H319 EYE IRRIT. 2 H334 RESP. SENS. 1 H317 SKIN SENS. 1 H351 CARC. 2 H335 STOT SE 3 H412 AQUATIC CHRONIC 3 |
Stato di Assoggettabilità
Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
| Scenario | INCENDIO - INCENDIO DEL CAPANNONE 3 ADIBITO A MAGAZZINO DI STOCCAGGIO DELLE BOBINE E DEI BLOCCHI DA 12 M DI POLIURETANO. NON TRASCURABILE L'INCENDIO DELL'ANALOGO CAPANNONE 4 DOVE PERO' SONO CONTENUTI QUANTITATIVI INFERUIORI DI POLIURETANO QUINDI L'INTERO CONSUMO DI PRODOTTO FINITO PER COMBUSTIONE AVRA' UNA DURATA INFERIORE A QUELLO DEL CAPANNONE 3. |
| Effetti potenziali salute umana | INTOSSICAZIONE DA FUMI DI HCN RILASCIATI DURANTE LA COMBUSTIONE DEL POLIURETANO |
| Effetti potenzili ambiente | POTENZIALE INQUINAMENTO ACQUE SUPERFICIALI PIU' SIGNIFICATIVE, LIMITROFE LO STABILIMENTO. POSSIBILE INTERESSAMENTO DELL'AREA DI EMUNGIMENTO IDROPOTABILE. POSSIBILE CONTAMINAZIONE DI CAMPI COLTIVATI |
| Comportamenti da seguire | QUANDO VIENE PROCLAMATO LO STATO DI ALLARME TUTTE LE PERSONE PRESENTI NEL RAGGIO DI 750 M DEVONO PORTARSI IMMEDIATAMENTE ALL'INTERNO DI UN RIFUGIO AL CHIUSO, DOVE DOVRANNO TRATTENERSI FINO AL CESSATO ALLARME. LA POPOLAZIONE CIRCOSTANTE E' INFORMATA, TRAMITE LA SCHEDA INFORMATIVA, SUI COMPORTAMENTI DA ATTUARE |
| Tipologia di allerta alla popolazione | SIRENA AD ALTO POTENZIALE DELLO STABILIMENTO |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | CANCELLI ISTITUITI DALLE AUTORITA' COMPETENTI |