Notifiche pubblico

Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO

Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'

Ambito	Riferimento	Ente di Riferimento	N. Certificato/Decreto	Data Emissione
Ambiente	ISO 14001:2015	Certiquality	16166	2005-03-01
Ambiente	Attestazione Responsible Care	Certiquality	013-I	2012-12-13

Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI

Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da ARPA Lombardia
Data Apertura dell'ultima ispezione in Loco:12/11/2015
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:27/01/2016
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:05/02/2019
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.

La ROHM AND HAAS ITALIA S.r.l. gestisce in via Trieste 25, in Mozzate CO un impianto per la produzione di resine poliuretaniche, ottenute da reazione di poliaddizione tra isocianati e polioli poliesteri, su 3 linee produttive commercialmente denominate: AD COTE, ed ELM imballaggi alimentari e arti grafiche ; MOR AD e Poliflock adesivi industriali , VITHANE impregnazione spalmatura per produzione di finte pelli. Vengono, inoltre, utilizzate e prodotte sostanze NON ricomprese nel campo di applicazione del D.Lgs 105 15 quali: a adesivi vinilici su linea denominata EVA dispersione cere in acqua ; b altri adesivi per applicazioni industriali particolari. Nello stabilimento, che occupa un area di 41342 mq di cui 12500 mq coperti, vengono individuate le seguenti aree funzionali: Stoccaggio materie prime in serbatoi e baie di scarico, Magazzini materie prime e prodotti finiti, Aree di carico scarico e deposito temporaneo fusti, Impianti di produzione e confezionamento, PackStudio prove applicative prodotti finiti, Laboratori, uffici, aree destinate a servizi ed accessori. Tutte le attivita svolte all interno dello Stabilimento sono sperimentate con una lunga esperienza di esercizio. Lo stoccaggio delle sostanze pericolose e realizzato in serbatoi e, per i quantitativi minori, in fusti. Lo stoccaggio in serbatoi e costituito da serbatoi cilindrici verticali fuori terra o orizzontali interrati , di varia capacita geometrica, suddivisi in bacini di contenimento e dotati delle misure di prevenzione antincendio previste dalla norma ed integrative dalla casa madre. Le sostanze pericolose, giunte in stabilimento con trasporto stradale, vengono interamente utilizzate e o trasformate negli impianti. I reattori sono cilindrici verticali con fondi bombati, bollati a pressione, dotati di agitatore, sistema di riscaldamento a vapore e sistema di raffreddamento, disco di rottura con scarico a vasca catch tank , PSV con scarico a blow down, refrigerante a ricadere, aspiratori di bonifica. Il confezionamento avviene nel reparto di produzione con infustatrici mobili oppure, per alcuni reattori, in un nuovo reparto dedicato con macchina semiautomatica. Gli effluenti gassosi sono trattati in un termocombustore. L organizzazione ed i principi gestionali sono esplicitati nei Manuali e nelle Procedure Aziendali dei sistemi di Gestione Sicurezza, Ambiente cert. ISO14001 e Qualita cert. ISO9001 . Lo stabilimento lavora attualmente su tre turni giornalieri a ciclo continuo 7 giorni su 7 e 24 h su 24 h. L azienda dispone di un proprio servizio interno Prevenzione e Protezione; il personale aziendale viene formato all esercizio degli impianti in condizioni di sicurezza attraverso corsi ed esercitazioni periodiche. Lo stabilimento dispone di una propria Squadra di Emergenza ed Antincendio costituita da personale addestrato ed informato e di un Piano di Emergenza Interno per fronteggiare gli scenari incidentali ipotizzati.

Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
H1 TOSSICITA ACUTA Categoria 1, tutte le vie di esposizione - ISOFORONE DIISOCIANATO	PERICOLI PER LA SALUTE - L'isoforone diisocianato è un composto organico nella classe nota come isocianati. Il numero CAS ad esso attribuito è 4098-71-9.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ISOFORONE DIISOCIANATO	PERICOLI PER L AMBIENTE - L'isoforone diisocianato è un composto organico nella classe nota come isocianati. Il numero CAS ad esso attribuito è 4098-71-9.
H1 TOSSICITA ACUTA Categoria 1, tutte le vie di esposizione - ALTRO - Gamma-Isocianatopropiltrietossisilano - Silquest* A-Link™ 25 silane	PERICOLI PER LA SALUTE - Silquest A-Link 25 silane è un silano con un sostituente isocianato che reagisce con la maggior parte dei composti contenenti idrogeno attivo. Il numero CAS attribuito a questa sostanza è 24801-88-5.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Dicicloesilmetano-4,4-diisocianato (Desmodur W/1)	PERICOLI PER LA SALUTE - Diisocianato cicloalifatico monomerico utilizzato nella fabbricazione di poliisocianati e poliuretani. Il numero CAS ad esso attribuito è 5124-30-1.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - dibutyltin dilaurate (DBTDL)	PERICOLI PER LA SALUTE - Catalizzatore, additivo per polimeri.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - dibutyltin dilaurate (DBTDL)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Catalizzatore, additivo per polimeri.
H3 TOSSICITA SPECIFICA PER ORGANI BERSAGLIO (STOT) - ESPOSIZIONE SINGOLA STOT SE Categoria 1 - ALTRO - POLYFLOCK P893B P55B	PERICOLI PER LA SALUTE - Questo prodotto è una miscela - Resina poliuretanica base solvente.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - POLYFLOCK P893B P55B	PERICOLI PER L AMBIENTE - Questo prodotto è una miscela - Resina poliuretanica base solvente.
H3 TOSSICITA SPECIFICA PER ORGANI BERSAGLIO (STOT) - ESPOSIZIONE SINGOLA STOT SE Categoria 1 - ALTRO - CATALYSEUR CA 07	PERICOLI PER LA SALUTE - Questo prodotto è una miscela - catalizzatore.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - CATALYSEUR CA 07	PERICOLI PER L AMBIENTE - Questo prodotto è una miscela - catalizzatore.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - ftalato di isobutile	PERICOLI PER L AMBIENTE - Usato nei polimeri e nelle materie plastiche, impiegato nei rivestimenti. Il numero CAS attribuito a questa sostanza è 84-69-5.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - fosfito di tris(nonilfenile)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Polimero, Stabilizzante. Il CAS attribuito a questo composto è 247-759-6.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - MORE AD Cleaner DN1	PERICOLI PER L AMBIENTE - Miscela di composti organici
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - ZNO / NH4 CARBONATE SOLUTION/0000 (zinc oxide sol.)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Preparato a base di: ammoniaca, carbonato di ammonio, ossido di zinco.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - HYDRO TREAT PETR. DESTILL 5% AR (Exxol DSP)	PERICOLI FISICI - Solvente - Miscela di Idrocarburi dearomatizzati, C7-C9, n-alcani, isoalcani, ciclici.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - HYDRO TREAT PETR. DESTILL 5% AR (Exxol DSP)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Solvente - Miscela di Idrocarburi dearomatizzati, C7-C9, n-alcani, isoalcani, ciclici.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - P(EG) ETHER WITH SILOXANE/0000 (Q2-5211 - OFX XIAMETER)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Miscela di 3-(polyoxyethilene) propyl heptamethil siloxane in polietilen glicole
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - P-ETHYLENE GLYCOL ETHER WITH SILOX (Dowsil)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Questo prodotto è una miscela - Additivo.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - SILANE BLEND 100% (DYNASYLAN MTMO)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Sostanza con funzione legante, reticolante, modificatore di superfici. Numero cas attribuito 4420-74-0
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - EMULSION OF LIQUID EPOXYRESIN (EPI REX 3510)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Miscela di bisfenolo-A-epicloridrina e resine epossidiche
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - VITHANE D 79	PERICOLI PER L AMBIENTE - Questo prodotto è una miscela - il suo utilizzo prevalente è nell'industria del cuoio e del tessile.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - VITHANE D 79 - Off grade	PERICOLI PER L AMBIENTE - Questo prodotto è una miscela - il suo utilizzo prevalente è nell'industria del cuoio e del tessile.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - AQUABOND 444D	PERICOLI PER L AMBIENTE - Questo prodotto è una miscela utilizzata per la produzione di adesivi per imballaggi laminati
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - POLIFLOCK 94B	PERICOLI PER L AMBIENTE - Questo prodotto è una miscela usata nell'industria degli adesivi per floccaggio
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - ADCOTE 295G-E	PERICOLI PER L AMBIENTE - Questo prodotto è una miscela.Dispersioni cerose in base solvente.
O1 Sostanze o miscele con indicazione di pericolo EUH014 - ALTRO - TOLUENE SULFONIL ISOCIANATE (PTSI)	ALTRI PERICOLI - Sostanza - componente per la preparazione di poliuretani ad uso industriale.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Rifiuto - Resine a base Acqua CER 08.04.15	PERICOLI PER LA SALUTE - Rifiuto liquido acquoso contenente adesivi e sigillanti, contenenti solventi organici ed altre sostanze CER 08.04.15
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Rifiuto - Isocianati vari 08.05.01	PERICOLI PER LA SALUTE - Rifiuto composto da isocianati di scarto - codice CER 08.05.01
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Rifiuto -Resina polimerizzata CER 08.04.09	PERICOLI PER LA SALUTE - Rifiuto contenente Resina polimerizzata - codice CER 08.04.09
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Rifiuto - Resina polimerizzata in soluzione CER 08.04.09	PERICOLI PER LA SALUTE - Rifiuto contenente resina polimerizzata in soluzione - Codice cER 08.04.09
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - METHYL ISOBUTYL KETONE (MIBK)	PERICOLI FISICI - Metil butil chetone - stoccaggio in serbatoio S08
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - 2-METILPROPAN-1-OLO (Alcol isobutilico)	PERICOLI FISICI - Alcol isobutilico, uso come prodotto intermedio. Stoccaggio in serbatoio S03.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - TOLUENE	PERICOLI FISICI - Toluene - stoccaggio in serbatoi S04 e S05
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - METHYL ETHYL KETONE (MEK)	PERICOLI FISICI - Metil etil chetone, stoccaggio in serbatoio S06.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ETIL ACETATO	PERICOLI FISICI - Etil acetato - utilizzo come solvente. Stoccaggio in serbatoi S01, S02 e S07.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - DESMODUR L 75	PERICOLI FISICI - Reticolante per materiali da rivestimento o adesivi per applicazioni industriali o professionali.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - DI METHYL FORMAMIDE (DMF)	PERICOLI FISICI - Dimetil formammide - stioccaggio in serbatoio T27.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - DENATURED ETHANOL (2% HEXANE)	PERICOLI FISICI - miscela di etanolo e n-esano (2%)
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO -	PERICOLI FISICI - Prodotti Finiti, Materie Prime e Rifiuti classificati P5c (ex cat. A) stoccati nei magazzini e sotto tettoie; i rifiuti sono stoccati sotto tettoie dedicate. Lo stoccaggio avviene in fase liquida e solida in fusti, fustini, cisternette. Si allegano le MSDS di alcune sostanze/miscele stoccate nel sito (l'allegato non ha pretesa di esaustività).
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO -	PERICOLI FISICI - Prodotti Finiti, Materie Prime e Rifiuti classificati P5c (ex cat. B) stoccati nei magazzini e sotto tettoie; i rifiuti sono stoccati sotto tettoie dedicate. Lo stoccaggio avviene in fase liquida e solida in fusti, fustini, cisternette. Si allegano le MSDS di alcune sostanze/miscele stoccate nel sito (l'allegato non ha pretesa di esaustività).
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Vithane D80/1267PPL	PERICOLI PER LA SALUTE - I prodotti chiamati VITHANE sono elastomeri poliuretanici la cui caratteristica è piegarsi o allungarsi e poi tornare alla loro forma originale. Il numero CAS attribuito a questa sostanza è 6864-37-5.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Vithane D80/1267PPL	PERICOLI PER L AMBIENTE - I prodotti chiamati VITHANE sono elastomeri poliuretanici la cui caratteristica è piegarsi o allungarsi e poi tornare alla loro forma originale. Il numero CAS attribuito a questa sostanza è 6864-37-5.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Vithane D80/1267PPL Off Grade	PERICOLI PER LA SALUTE - I prodotti chiamati VITHANE sono elastomeri poliuretanici la cui caratteristica è piegarsi o allungarsi e poi tornare alla loro forma originale. Il numero CAS attribuito a questa sostanza è 6864-37-5.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Vithane D80/1267PPL Off Grade	PERICOLI PER L AMBIENTE - I prodotti chiamati VITHANE sono elastomeri poliuretanici la cui caratteristica è piegarsi o allungarsi e poi tornare alla loro forma originale. Il numero CAS attribuito a questa sostanza è 6864-37-5.

Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
22. Metanolo - ALTRO -	SOSTANZE PERICOLOSE - Sostanza con numero CAS 67-56-1.
26. 2,4-Diisocianato di toluene 2,6-Diisocianato di toluene - ALTRO -	SOSTANZE PERICOLOSE - Sostanza - componente di-isocianico per produzione poliuretani.
26. 2,4-Diisocianato di toluene 2,6-Diisocianato di toluene - ALTRO -	SOSTANZE PERICOLOSE - toluen-diisocianato (miscela di isomeri) - componente di-isocianico per produzione poliuretani.

Stato di Assoggettabilità

Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.
La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE

Scenario	ALTRO - Nessuno scenario incidentale individuato ha impatti all'esterno dello stabilimento con effetti superiori ai limiti di soglia
Effetti potenziali salute umana
Effetti potenzili ambiente
Comportamenti da seguire
Tipologia di allerta alla popolazione
Presidi di pronto intervento/soccorso