Stabilimento Vamp-Gas s.r.l. nel comune di Villa di Tirano (Sondrio) -
RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO
| Nome della società | Vamp-Gas s.r.l. |
| Denominazione dello stabilimento | Vamp-Gas s.r.l. |
| Regione | LOMBARDIA |
| Provincia | Sondrio |
| Comune | Villa di Tirano |
| Indirizzo | VIA NAZIONALE 28 |
| CAP | 23030 |
| Telefono | 0342795102 |
| Fax | 0342795803 |
| Indirizzo PEC | vampgas@gigapec.it |
SEDE LEGALE
| Regione | LOMBARDIA |
| Provincia | Sondrio |
| Comune | Villa di Tirano |
| Indirizzo | VIA NAZIONALE 28 |
| CAP | 23030 |
| Telefono | 0342795102 |
| Fax | 0342795803 |
| Indirizzo PEC | vampgas@gigapec.it |
| Gestore | Carlo Bassi |
| Portavoce |
Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO
| Ente Nazionale | Ufficio competente | Indirizzo completo | e-mail/Pec | |
|---|---|---|---|---|
| ISPRA | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale | Rischio Industriale | Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM) | protocollo.ispra@ispra.legalmail.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA | Via Ansperto,4 20124 - Milano (MI) | dir.lombardia@cert.vigilfuoco.it dir.prev.lombardia@cert.vigilfuoco.it |
| PREFETTURA | Ministero dell'Interno | Prefettura - UTG - SONDRIO | Via Vittorio Veneto, 27 23100 - Sondrio (SO) | protocollo.prefso@pec.interno.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE SONDRIO | Via Giuliani,27 23100 - Sondrio (SO) | com.sondrio@cert.vigilfuoco.it |
| COMUNE | Comune di Villa di Tirano | Area economico finanziaria | Piazza Torelli 3 23030 - Villa di Tirano (SO) | comune.villaditirano@pec.regione.lombardia.it |
| REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE | Regione Lombardia | Ambiente e clima | Piazza Citta' Di Lombardia, 1 20124 - Milano (MI) | ambiente_clima@pec.regione.lombardia.it |
| ARPA | Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Lombardia | Agenzia Regionale Protezione Ambiente della Lombardia | Via I. Rosellini 17 20124 - Milano (MI) | arpa@pec.regione.lombardia.it |
Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'
| Ambito | Riferimento | Ente di Riferimento | N. Certificato/Decreto | Data Emissione |
|---|---|---|---|---|
| Sicurezza | Certificato di Prevenzione Incendi | Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Sondrio | 4026 | 2022-11-14 |
Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI
Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da ARPA Lombardia VVFData Apertura dell'ultima ispezione in Loco:16/10/2019
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:30/07/2020
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:02/04/2024
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.
Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato
(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)| Stato | Distanza in metri |
|---|---|
| Non Presente | 0 |
Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)
| Regione/Provincia/Comune | Denominazione |
|---|---|
| LOMBARDIA/Sondrio/Villa di Tirano |
Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:
| Tipologia |
|---|
| Abitativo |
| Agricolo |
| Commerciale |
Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km
(sulla base delle informazioni disponibili)Localita' Abitate
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Centro Abitato | Villa di Tirano | 1600 | NE |
| Centro Abitato | Bianzone | 1500 | SO |
| Centro Abitato | Stazzona | 800 | S |
| Case Sparse | F.ne Poletta | 200 | SO |
Attivita' Industriali/Produttive
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Cooperativa frutticoltori | 300 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Impianto biogas | 300 | E |
Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Centro Commerciale | Iperal Bianzone | 400 | O |
| Scuole/Asili | Scuole Villa di Tirano | 1200 | O |
| Scuole/Asili | Scuole Comune di Bianzone | 1300 | O |
| Ricoveri per Anziani | Casa di riposo Bongioni | 1600 | NE |
Trasporti
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Strada Statale | SS38 | 90 | NO |
| Strada Provinciale | SP25 | 80 | O |
Rete Ferroviaria
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Rete Tradizionale | Linea Tirano-Sondrio-Lecco-Milano | 100 | NO |
| Stazione Ferroviaria | Stazione di Tirano | 560 | NE |
Elementi ambientali vulnerabili
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Fiume Adda | 320 | S |
L attivita svolta nel Deposito Vamp Gas di Villa di Tirano SO consiste nel ricevimento, stoccaggio, imbottigliamento e spedizione di GPL e ricevimento, stoccaggio e spedizione oli minerali. Non avvengono pertanto processi di trasformazione della materia entrante, ma semplicemente movimentazione della stessa. REPARTO GPL Serbatoi di stoccaggio GPL Lo stoccaggio del Deposito e costituito da n. 3 serbatoi da 50 mc cadauno, cilindrici, ad asse orizzontale che poggiano su adeguate selle metalliche, ancorate su basamento in calcestruzzo; i serbatoi sono tumulati. Area compressori e pompe L area e costituita da una pavimentazione in battuto di cemento, non combustibile e non assorbente e copertura leggera. Nell area sono installate n. 2 compressori per carico e scarico delle autobotti e n. 2 pompe centrifughe per il trasferimento del GPL dai serbatoi fissi all impianto di imbottigliamento. Area travaso autobotti presente un punto di travaso adibito a ricevere le autocisterne per le operazioni di carico scarico mediante un sistema di travaso a ciclo chiuso che prevede braccio metallico per i collegamenti sia in fase liquida che in fase gas. Impianto di imbottigliamento Il locale per l imbottigliamento, costituito da una struttura in cemento armato chiuso parzialmente su due lati e con calpestio sopraelevato di circa 1 m, e suddiviso in tre zone: area destinata alla ricezione dei bidoni vuoti area destinata all impianto di imbottigliamento dei bidoni nel quale e presente una giostra a 8 bilance area destinata al deposito temporaneo dei bidoni pieni Deposito bombole In questa area, di circa 70 mq vengono stoccate le bombole bidoni in pallets per uno stoccaggio massimo di 30 mc. REPARTO OLI MINERALI Serbatoi di stoccaggio Nel Deposito sono presenti i seguenti serbatoi adibiti allo stoccaggio di oli minerali: n.1 serbatoio da 500 mc fuori terra per gasolio n.1 serbatoio da 30 mc interrato a doppia parete per gasolio n.1 serbatoio da 30 mc interrato a doppia parete per gasolio n.1 serbatoio da 60 mc interrato a doppia parete per gasolio n.1 serbatoio da 50 mc interrato a doppia parete per gasolio n.1 serbatoio da 5 mc interrato a doppia parete per gasolio Punti di scarico carico delle autobotti Gli Oli Minerali arrivano presso il Deposito mediante autobotti e vengono scaricati, per gravita, nei rispettivi serbatoi di stoccaggio dedicati mediante manichette flessibili. Punti di travaso: n. 1 colonnina per il gasolio per mezzi aziendali braccio di carico, per il gasolio da riscaldamento braccio di carico, per il gasolio per autotrazione braccio di carico, per il gasolio uso agricolo
Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|
Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| 18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - PROPANO | SOSTANZE PERICOLOSE - Presso il Deposito sono stoccati idrocarburi alifatici della serie degli alcani (composti organici costituiti solamente da carbonio ed idrogeno). In dettaglio si tratta di propano e miscele commerciali di gas di pe-trolio liquefatti. Tali prodotti sono comunemente denominati GPL. Il GPL non è classificato come sostanza tossica; essendo allo stato puro inodore, il GPL viene odorizzato in modo eventuali fughe siano prontamente avvertite. I vapori sono invisibili ma l’espansione del liquido produce nebbia in presenza di aria umida. I vapori hanno densità superiore all’aria e si propagano in prossimità del suolo. La classificazione secondo il Regolamento CE1272/2008 (CLP) è la seguente: - Flam. Gas 1: H220 - gas altamente infiammabile - Liquefied Gas: H280 - contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato |
| 34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - GASOLIO | SOSTANZE PERICOLOSE - H226 - Liquido e vapori infiammabili. H304 - Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie. H315 - Provoca irritazione cutanea. H332 - Nocivo se inalato. H351 - Sospettato di provocare il cancro (Dermale). H373 - Può provocare danni agli organi (timo, fegato, midollo osseo) in caso di esposizione prolungata o ripetuta (Dermale). H411 - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
Stato di Assoggettabilità
Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
| Scenario | INCENDIO - Rilascio di sostanza infiammabile (GPL) per rottura linea/dreno o apparecchiature di movimentazione (pompe/compressori) |
| Effetti potenziali salute umana | Irraggiamento |
| Effetti potenzili ambiente | Nessuno |
| Comportamenti da seguire | Se fuori casa: • cercare riparo nel locale al chiuso più vicino. Se in auto: • allontanarsi in direzione opposta allo stabilimento; astenersi dal fumare; • non recarsi sul luogo dell’incidente; • sintonizzarsi sulle radio locali che potrebbero trasmettere informa-zioni in emergenza. Se in casa o rifugiati al chiuso: • non usare ascensori; • astenersi dal fumare; • chiudere le porte e le finestre che danno sull’esterno, tamponando le fessure a pavimento con strofinacci bagnati; • fermare i sistemi di ventilazione o di condizionamento; • si recano nel locale più idoneo in base alle seguenti caratteristiche, evitando assolutamente gli scantinati: assenza di finestre, posizio-ne nei locali più interni dell’abitazione, disponibilità di acqua, pre-senza di muri maestri; • prestare la massima attenzione ai messaggi trasmessi dall’esterno per altoparlante; • non usare il telefono né per chiedere informazioni né per chiamare parenti o amici; • sintonizzarsi sulle radio locali che potrebbero trasmettere informa-zioni in emergenza; • attendere che venga diramato il segnale di cessato allarme. |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Il sistema di comunica-zione dell’allarme alla popolazione è costituito da sirena di allarme |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | http://www.prefettura.it/sondrio/news/62087.htm#News_34420 |