Notifiche pubblico

Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO

Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'

Ambito	Riferimento	Ente di Riferimento	N. Certificato/Decreto	Data Emissione
Ambiente	AIA	Regione Toscana	13491	2020-06-15

Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI

Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da CTR
Data Apertura dell'ultima ispezione in Loco:21/03/2018
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:23/05/2018
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:31/05/2021
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.

L attivita di Colorobbia Italia SPA e finalizzata alla produzione delle fritte per l industria ceramica e smalti porcellanati, composti e macinati per smalti porcellanati, pigmenti per il settore ceramico industriale e artistico. All interno dello stabilimento viene inoltre prodotto minio per l industria ceramica, del cristallo e delle batterie. I reparti produttivi in cui e suddiviso lo stabilimento sono i seguenti: Reparto pigmenti, Reparto miscelazione inchiostri, Reparto minio, Reparto forni fusori, Reparto produzione macinati e composti per smalti porcellanati Oltre ai vari reparti di produzione sono presenti i seguenti locali: Uffici amministrativi, commerciali e logistica Mensa Officina Magazzino In stabilimento sono presenti anche i laboratori Ce. Ri. Col. Centro ricerche Colorobbia di Colorobbia Consulting S.r.l.. Tipologie di prodotti I pigmenti ceramici sono prodotti che si presentano o sotto forma di polveri e per la loro produzione vengono utilizzate materie prime come quelle elencate precedentemente, con l aggiunta di ossidi e o sali metallici, che servono per conferire il colore al prodotto finito o sotto forma liquida tramite miscelazione del pigmento con solventi. Il Minio Ossido di Piombo viene prodotto partendo da pani di piombo metallo e trasformato in una polvere rosso arancio. Le fritte prodotte nel reparto forni fusori sono dei prodotti che si presentano sotto forma di granuli o scaglie vetrose e per la loro produzione vengono utilizzate materie prime e o sostanze inorganiche derivanti da materiali naturali, oltre che ossidi metallici. La produzione dello stabilimento si concentra su fritte per smalti porcellanati che vengono utilizzate nel settore per la produzione di smaltatura di superfici metalliche cucine, frigoriferi, etc. I composti e i macinati per smalti porcellanati sono prodotti che si presentano sotto forma di polveri vengono preparati attraverso la miscelazione e macinazione di fritte con altre materie prime. Queste ultime sempre derivanti da materiali naturali opportunamente trattati, e o sostanze derivanti da preparazioni specifiche.

Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Potassio fluosilicato	PERICOLI PER LA SALUTE - Sostanze con tossicità acuta per la salute
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Potassio Nitrito	PERICOLI PER LA SALUTE - Può aggravare un incendio, comburente. Tossico se ingerito. Molto tossico per gli organismi acquatici.
P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3 - ALTRO - Potassio Nitrito	PERICOLI FISICI - Può aggravare un incendio, comburente. Tossico se ingerito. Molto tossico per gli organismi acquatici.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Potassio Nitrito	PERICOLI PER L AMBIENTE - Può aggravare un incendio, comburente. Tossico se ingerito. Molto tossico per gli organismi acquatici.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Sodio Fluoruro	PERICOLI PER LA SALUTE - Tossico se ingerito
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Sodio Fluosilicato	PERICOLI PER LA SALUTE - Sostanze con tossicità acuta per la salute
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Sodio Nitrito	PERICOLI PER LA SALUTE - Sostanze con tossicità acuta per la salute, solidi e/o liquidi comburenti, sostanze con tossicità acuta e/o cronica per l’ambiente acquatico
P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3 - ALTRO - Sodio Nitrito	PERICOLI FISICI - Sostanze con tossicità acuta per la salute, solidi e/o liquidi comburenti, sostanze con tossicità acuta e/o cronica per l’ambiente acquatico
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Sodio Nitrito	PERICOLI PER L AMBIENTE - Sostanze con tossicità acuta per la salute, solidi e/o liquidi comburenti, sostanze con tossicità acuta e/o cronica per l’ambiente acquatico
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Silicone	PERICOLI FISICI - Liquidi infiammabili
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Prodotti a base di solventi infiammabili (es. Ceroil 600)	PERICOLI FISICI - Liquidi e vapori infiammabili
P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3 - ALTRO - Sodio Nitrato	PERICOLI FISICI - Può aggravare un incendio, comburente
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Rame Ossido	PERICOLI PER L AMBIENTE - Molto tossico per gli organismi acquatici. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Zinco Ossido	PERICOLI PER L AMBIENTE - Molto tossico per gli organismi acquatici. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Minio	PERICOLI PER L AMBIENTE - sostanze con tossicità acuta e/o cronica per l'ambiente acquatico
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Prodotti a base di Fritta CAS 65997-18-4 e sostanze argillose, pericolose per l'ambiente (ad esempio Fritta fondente)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Sostanze con tossicità acuta e/o cronica per l'ambiente acquatico
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Prodotti a base di Pirocloro (ad esempio Pigmento giallo)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Molto tossico per gli organismi acquatici. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Cobalto litio manganese nichel ossido	PERICOLI PER LA SALUTE - Letale se inalato
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Ammonio meta vanadato	PERICOLI PER L AMBIENTE - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Litargirio	PERICOLI PER L AMBIENTE - Molto tossico per gli organismi acquatici. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Miscela litio metalli ossidi, base cobalto	PERICOLI PER L AMBIENTE - Molto tossico per gli organismi acquatici. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Rifiuto morchia olio motore	PERICOLI PER L AMBIENTE - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Rifiuto polveri provenienti dal trattamento fumi	PERICOLI PER L AMBIENTE - Molto tossico per gli organismi acquatici. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Rifiuto pulizia canalette e sportellatura	PERICOLI PER L AMBIENTE - Molto tossico per gli organismi acquatici. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Rifiuto scarti inchiostro	PERICOLI PER L AMBIENTE - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Lega met. atom. CU 90 50-150	PERICOLI PER L AMBIENTE - Molto tossico per gli organismi acquatici

Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
6. Nitrato di potassio (cfr. nota 18) - NITRATO DI POTASSIO	SOSTANZE PERICOLOSE - Solido Comburente
18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - Gas naturale	SOSTANZE PERICOLOSE - Gas altamente infiammabile
25. Ossigeno - OSSIGENO	SOSTANZE PERICOLOSE - Gas Comburente

Stato di Assoggettabilità

Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.
La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE

Scenario	ESPLOSIONE - Esplosione in camera di combustione
Effetti potenziali salute umana	Possibile irritazione delle mucose e disagi al sistema respiratorio e nervoso. Limitata proiezione di frammenti in prossimità del confine di Stabilimento.
Effetti potenzili ambiente	Possibili effetti sugli organismi acquatici nel caso di raggiungimento di corpo idrico
Comportamenti da seguire	Norme di comportamento in caso di emergenza: - chiudersi all’interno degli edifici; - chiudere porte e finestre sigillandole nel miglior modo possibile; abbassare le serrande; recarsi nel locale più idoneo (dotato di acqua) e possibilmente sul lato opposto allo stabilimento; - evitare assolutamente scantinati o seminterrati e tenersi lontano dalle finestre e dalle vetrate; - evitare di rimanere in locali precari o instabili o non sufficientemente sicuri; - spegnere i sistemi di riscaldamento, condizionamento, ventilazione nonché gli impianti elettrici e ogni fonte di innesco di fiamme libere; - interrompere l’erogazione del gas; - non fumare e non accedere fuochi o fiamme libere, non provocare scintille; - chiudere porte e finestre che danno all’esterno; - non usare telefoni fissi o cellulari, se non per segnalare situazioni di emergenza e di necessità; - tenere conto delle esigenze straordinarie di mantenere libere le linee per i soccorritori; - non usare ascensori; - non recarsi sul luogo dell’incidente; - attendere che venga diramato il segnale di cessata emergenza, dopodiché provvedere ad aerare accuratamente gli ambienti; - se si è in automobile chiudere i finestrini e la ventilazione, allontanarsi dalla zona interessata, anche invertendo il senso di marcia, se possibile rispettando il codice della strada. Facilitare il transito dei mezzi di soccorso. Seguire le istruzioni degli operatori addetti all’emergenza se presenti.
Tipologia di allerta alla popolazione	Per l’avviso della popolazione vengono diramati i segnali acustici emessi dalle sirene azionate da Colorobbia, attraverso un unico dispositivo secondo le seguenti modalità: ALLARME un suono bitonale della durata totale di 2 minuti CESSATO ALLARME tre suoni continui intervallati con una pausa di circa 15 secondi
Presidi di pronto intervento/soccorso	L’emergenza sanitaria, il coordinamento degli interventi di soccorso e di assistenza sanitaria e di trasporto dei feriti nelle strutture vengono coordinati dal Servizio di Emergenza Sanitaria 118 di Empoli. Viene istituito il Posto Medico Avanzato, ubicato come da Tavola 4 – Allegato 1 al Piano di Emergenza Esterno.