Stabilimento Costiero Gas Livorno nel comune di Livorno (Livorno) -
RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO
| Nome della società | Costiero Gas Livorno |
| Denominazione dello stabilimento | Costiero Gas Livorno |
| Regione | TOSCANA |
| Provincia | Livorno |
| Comune | Livorno |
| Indirizzo | Via Leonardo da Vinci 23 |
| CAP | 57123 |
| Telefono | 0586244200 |
| Fax | 0586406221 |
| Indirizzo PEC | costierogaslivorno@legalmail.it |
SEDE LEGALE
| Regione | TOSCANA |
| Provincia | Livorno |
| Comune | Livorno |
| Indirizzo | Via Leonardo da Vinci 23 |
| CAP | 57123 |
| Telefono | 0586244200 |
| Fax | 0586406221 |
| Indirizzo PEC | costierogaslivorno@legalmail.it |
| Gestore | MARCO NISTI |
| Portavoce |
Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO
| Ente Nazionale | Ufficio competente | Indirizzo completo | e-mail/Pec | |
|---|---|---|---|---|
| ISPRA | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale | Dipartimento nucleare, rischio tecnologico e industriale | Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM) | protocollo.ispra@ispra.legalmail.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Area 4 - Rischi industriali | Via Marsilio Ficino, 13 50132 - Firenze (FI) | dir.toscana@cert.vigilfuoco.it |
| PREFETTURA | Ministero dell'Interno | Area V - Protezione civile, difesa civile e coordinamento del soccorso pubblico | piazza dell'Unita' d'Italia 1 57100 - Livorno (LI) | protocollo.prefli@pec.interno.it |
| REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE | Regione Toscana | Settore energia tutela della qualità dell'aria e dall'inquinamento elettromagnetico e acustico qualità dell’aria e Direzione Generale Politiche Territoriali, ambientali e per la mobilità | via di Novoli, 26 50127 - Firenze (FI) | regionetoscana@postacert.toscana.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Area 3 – Prevenzioni incendi | Via Campania, 25 57124 - Livorno (LI) | com.livorno@cert.vigilfuoco.it |
| COMUNE | Comune di Livorno | Comune di Livorno | Piazza Del Municipio, 1 57123 - Livorno (LI) | comune.livorno@postacert.toscana.it |
Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'
| Ambito | Riferimento | Ente di Riferimento | N. Certificato/Decreto | Data Emissione |
|---|---|---|---|---|
| Ambiente | UN EN ISO 14001:2015 | RINA | EMS-6313/S | 2021-05-28 |
| Sicurezza | ISO 45001:2018 | RINA | OHS-2670 | 2022-05-24 |
| Ambiente | AUA | Provincia di Livorno- Dipartimento dell’ambiente e del territorio | 177 | 2015-10-08 |
| Sicurezza | ISO 9001:2015 | RINA | 41454/21/S | 2021-06-14 |
Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI
Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da CTRData Apertura dell'ultima ispezione in Loco:04/05/2020
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:30/11/2020
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:27/03/2023
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.
Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato
(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)| Stato | Distanza in metri |
|---|---|
| Non Presente | 0 |
Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)
| Regione/Provincia/Comune | Denominazione |
|---|---|
| TOSCANA/Livorno/Livorno |
Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:
| Tipologia |
|---|
| Industriale |
Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km
(sulla base delle informazioni disponibili)Informazione non disponibile
Attivita' Industriali/Produttive
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Deposito “Neri Depositi Costieri S.p.A | 250 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Deposito “Toscopetrol S.p.A.” | 650 | NO |
| Soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Depositi “Costieri del Tirreno S.r.l.” | 550 | N |
| Soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Raffineria “ENI S.p.A.” – Divisione R&M | 700 | E |
| Soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Stabilimento “Masol Continental Biofuel S.r.l.” | 500 | SO |
| Soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Stabilimento “Trinseo s.r.l." | 800 | SO |
| Soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Deposito SAC “Costieri D’Alesio S.p.A.” | 200 | NO |
| Soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Deposito Nazionale “Costieri D’Alesio S.p.a.’’ | 530 | NO |
Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento
Informazione non disponibile
Servizi/Utilities
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Stazioni/Linee Elettriche Alta Tensione | Linea alta tensione | 0 | E |
Trasporti
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Altro - SGC – Strada di Grande Comunicazione | Strada di Grande Comunicazione FI-PI-LI | 500 | N |
| Strada Comunale | Via Leonardo da Vinci | 140 | E |
Rete Ferroviaria
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Rete Tradizionale | Rete ferroviaria | 200 | E |
Aree Portuali
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Porto Industriale o Petrolifero | Porto industriale | 0 | E |
La società Costiero Gas Livorno S.p.A. svolge attività di stoccaggio e lavorazione di GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) nelle varie miscele commerciali di legge. Attualmente è presente solo la miscela C (propano commerciale).
Il ciclo di lavorazione della Costiero Gas Livorno consiste nella movimentazione e nel deposito in serbatoi sotterranei, costituiti da caverne ricavate in uno strato di argilla, e comprende le seguenti fasi:
• il GPL entra nello stabilimento tramite rifornimento a mezzo di navi gasiere per il trasporto di propano refrigerato;
• sporadicamente, solo in caso di emergenza nel trasporto, il rifornimento di GPL può avvenire a mezzo di ferrocisterne o autocisterne;
• il GPL refrigerato viene portato alla temperatura di stoccaggio tramite riscaldamento in scambiatori;
• la sostanza viene stoccata all’interno di serbatoi sotterranei, ovvero delle caverne ricavate in uno strato di argilla;
• quindi il GPL estratto dai serbatoi sotterranei viene denaturato ed odorizzato;
• la fase di spedizione del GPL può avvenire a mezzo di autobotti e di ferrocisterne, il carico viene eseguito in apposite baie per il trasferimento del materiale dalle caverne ai mezzi di carico;
• il GPL può essere altrimenti trasferito da e verso ENI tramite linee di tubazioni apposite.
Tutte le operazioni descritte avvengono sotto la supervisione del personale specializzato di turno.
Il ciclo di lavorazione della Costiero Gas Livorno consiste nella movimentazione e nel deposito in serbatoi sotterranei, costituiti da caverne ricavate in uno strato di argilla, e comprende le seguenti fasi:
• il GPL entra nello stabilimento tramite rifornimento a mezzo di navi gasiere per il trasporto di propano refrigerato;
• sporadicamente, solo in caso di emergenza nel trasporto, il rifornimento di GPL può avvenire a mezzo di ferrocisterne o autocisterne;
• il GPL refrigerato viene portato alla temperatura di stoccaggio tramite riscaldamento in scambiatori;
• la sostanza viene stoccata all’interno di serbatoi sotterranei, ovvero delle caverne ricavate in uno strato di argilla;
• quindi il GPL estratto dai serbatoi sotterranei viene denaturato ed odorizzato;
• la fase di spedizione del GPL può avvenire a mezzo di autobotti e di ferrocisterne, il carico viene eseguito in apposite baie per il trasferimento del materiale dalle caverne ai mezzi di carico;
• il GPL può essere altrimenti trasferito da e verso ENI tramite linee di tubazioni apposite.
Tutte le operazioni descritte avvengono sotto la supervisione del personale specializzato di turno.
Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Scentinel e Gas odorant | PERICOLI FISICI - H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H400 Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Scentinel e Gas odorant | PERICOLI PER L AMBIENTE - H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H400 Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Nymco miscela - odorizzante | PERICOLI FISICI - liquidi e vapori infiammabili, nocivo se ingerito, tossico a contatto con la pelle o se inalato, provoca grave irritazione cutanea, provoca gravi lesioni oculari, può irritare le vie respiratorie, può provocare sonnolenza o vertigini |
Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| 18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - GPL | SOSTANZE PERICOLOSE - I gas di petrolio liquefatti sono sostanze estremamente infiammabili, in caso di rilascio il liquido che fuoriesce da un contenitore evapora rapidamente, si miscela con l’aria e crea rischio di incendio o esplosione. I gas di petrolio liquefatti sono non tossici, ma considerati asfissianti semplici e infiammabili. Conseguentemente essi presentano rischio respiratorio solo se la loro concentrazione è alta a tal punto da causare eccessiva diluizione dell'ossigeno presente nell'atmosfera. Per gli asfissianti semplici, questo richiederebbe una concentrazione di vapori pari o superiore al 25%. |
Stato di Assoggettabilità
Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
| Scenario | INCENDIO - Incendio |
| Effetti potenziali salute umana | Radiazioni termiche, irraggiamento |
| Effetti potenzili ambiente | nessuno |
| Comportamenti da seguire | Zona di sicuro impatto: Rifugiarsi al chiuso in posizione schermata da radiazioni termiche. Zona di danno: Rifugiarsi al chiuso in posizione schermata da radiazioni termiche. Zona di attenzione: Visti gli effetti trascurabili non viene (in generale) raccomandata nessuna particolare azione protettiva. (Tuttavia anche in questa area a scopo precauzionale si può raccomandare l’adozione delle norme previste per le altre zone). |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Segnalazione acustica con sirena dello stabilimento; Segnalazioni luminose lampeggianti di colore rosso sui tralicci più alti; Messaggi telefonici preregistrati. |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Per i lavoratori dello stabilimento: come da piano d’emergenza interno dello stabilimento Per la popolazione: seguire le indicazioni fornite dalle autorità competenti |
| Scenario | ESPLOSIONE - Esplosione |
| Effetti potenziali salute umana | Onde d’urto |
| Effetti potenzili ambiente | |
| Comportamenti da seguire | Zona di sicuro impatto: Rifugiarsi al chiuso in posizione schermata da radiazioni termiche. Zona di danno: Rifugiarsi al chiuso in posizione schermata da radiazioni termiche. Zona di attenzione: Visti gli effetti trascurabili non viene (in generale) raccomandata nessuna particolare azione protettiva. (Tuttavia anche in questa area a scopo precauzionale si può raccomandare l’adozione delle norme previste per le altre zone). |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Segnalazione acustica con sirena dello stabilimento; Segnalazioni luminose lampeggianti di colore rosso sui tralicci più alti; Messaggi telefonici preregistrati. |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Per i lavoratori dello stabilimento: come da piano d’emergenza interno dello stabilimento Per la popolazione: seguire le indicazioni fornite dalle autorità competenti |