Notifiche pubblico

Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO

Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'

Ambito	Riferimento	Ente di Riferimento	N. Certificato/Decreto	Data Emissione
Sicurezza	UNI 10617	CERTIQUALITY S.r.l.	2469	2020-12-15
Sicurezza	UNI ISO 45001:2018	CERTIQUALITY S.r.l.	26727	2021-12-20
Ambiente	ISO 14001:2015	CERTIQUALITY S.r.l.	2414	2021-02-16
Ambiente	Dichiarazione Ambientale	CERTIQUALITY S.r.l.	E64	2019-04-19
Ambiente	AIA	Ministero dell’Ambiente	DVA-DEC-2010-0000997	2010-12-28
Ambiente	EMAS	Comitato Ecolabel – Ecoaudit Sezione EMAS Italia	IT–000093	2019-07-29
Ambiente	ISO 50001/2011	CERTIQUALITY	15453	2022-02-16
Ambiente	Programma Responsible Care	CERTIQUALITY	N.R.C 002 - I	2021-05-17
Sicurezza	SA 8000:2014	C.I.S.E.	11	2019-06-10

Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI

Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da CTR - Comitato Tecnico Regionale
Data Apertura dell'ultima ispezione in Loco:22/07/2022
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:22/09/2022
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:07/11/2022
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.

Lo stabilimento Nuova Solmine di Scarlino GR e localizzato nella pianura che si estende verso Est nell entroterra del Golfo di Follonica, a circa 3 chilometri dal mare. Lo stabilimento e adibito alla produzione di acido solforico e di oleum, secondo un processo che utilizza lo zolfo come materia prima. Gli addetti totali dello Stabilimento sono 70. L acido solforico rappresenta uno degli elementi principali della chimica di base ed e utilizzato in diversi settori dell industria chimica. Lo zolfo, approvvigionato prevalentemente in forma solida, e sottoposto a fusione e filtrazione per poi essere inviato al serbatoio di stoccaggio allo stato liquido. Dal serbatoio viene pompato al forno di combustione, ove avviene la produzione di anidride solforosa che, convogliata al convertitore catalitico, si ossida ad anidride solforica. L anidride solforica confluisce, quindi, alla sezione di assorbimento con acido solforico per la produzione di acido solforico maggiormente concentrato ed oleum. Questi prodotti sono stoccati presso serbatoi atmosferici installati all interno di appositi bacini di contenimento. Lo stabilimento dispone di un impianto per la produzione di acido solforico diluito. Mediante il recupero termico derivante dalla produzione di acido solforico e prevista la produzione di vapore che e quindi convogliato verso alcune turbine che azionano generatori di energia elettrica. Gli impianti di produzione dispongono di sistemi tecnici di prevenzione e di mitigazione dei rischi di incidenti rilevanti. I principali elementi tecnici sono i seguenti: strumentazione di processo per segnalazione di allarme nel caso di rilevazione di valori anomali dei parametri di processo; strumentazione dedicata per la messa in sicurezza dell impianto nel caso di identificazione di condizioni di possibile criticita dei parametri di processo; rete di rilevazione di gas tossici con segnalazione di allarme nel caso di identificazione di fuga anche di lieve entita; rete antincendio a copertura delle aree a rischio di incidente rilevante; i serbatoi di stoccaggio dedicati ai prodotti pericolosi, installati all interno di bacini di contenimento in grado di contenere l intero volume di liquido presente in ciascun serbatoio. Adeguate strutture logistiche mensa, spogliatoi, servizi igienici, infermeria , sistemi di trasporto interni ed esterni, telefoni pubblici, soddisfano le esigenze di conforto del personale che opera in stabilimento. Il personale e stato informato sui rischi specifici dell attivita ed e stato formato ed addestrato a condurre gli impianti in modo sicuro sia in condizioni operative normali che di emergenza. La gestione di eventuali remote emergenze e regolamentata dal Piano di Emergenza Interno dello stabilimento. Lo stabilimento opera in accordo a Sistemi di Gestione Certificati per quanto riguarda Sicurezza, Ambiente, Qualita, Energia e Responsabilita Sociale.

Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - SODIO IPOCLORITO --SOLUZIONE, CLORO ATTIVO	PERICOLI PER L AMBIENTE - sostanza con tossicità acuta e/o cronica per l’ambiente acquatico
O1 Sostanze o miscele con indicazione di pericolo EUH014 - OLEUM	ALTRI PERICOLI - sostanza che reagisce violentemente con acqua
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Rifiuto acque contaminate	PERICOLI FISICI - Liquido infiammabile e con tossicità acuta e/o cronica per l’ambiente acquatico
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Rifiuto acque contaminate	PERICOLI PER L AMBIENTE - Liquido infiammabile e con tossicità acuta e/o cronica per l’ambiente acquatico
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Rifiuto Olio lubrificante esausto	PERICOLI PER L AMBIENTE - sostanza con tossicità acuta e/o cronica per l’ambiente acquatico

Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - gas naturale	SOSTANZE PERICOLOSE - gas infiammabile
34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - GASOLIO	SOSTANZE PERICOLOSE - Liquido infiammabile e con tossicità cronica per l’ambiente acquatico
31. Triossido di zolfo - ALTRO -	SOSTANZE PERICOLOSE - Reagisce violentemente con l'acqua
18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - GPL	SOSTANZE PERICOLOSE - Gas infiammabile

Stato di Assoggettabilità

Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.
La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE

Scenario	RILASCIO - Dispersione tossica di gas contenenti anidride solforica (Scenario 4B)
Effetti potenziali salute umana	Possibile irritazione delle mucose e disagi al sistema respiratorio e nervoso.
Effetti potenzili ambiente	Effetti temporanei di irritazione su organismi eventualmente esposti, da classificare come temporanei in virtù della rapida dispersione nell'atmosfera
Comportamenti da seguire	- Rifugiati subito in un locale chiuso e non allontanarti, fino a diverse istruzioni; - Chiudi porte, finestre e arresta gli impianti di ventilazione e condizionamento; - Rimani in ascolto e presta attenzione ad eventuali messaggi diffusi tramite altoparlante dalla Polizia Municipale; - Non usare il telefono, se non per casi di soccorso sanitario urgente; - Non utilizzare l’auto, per non intralciare l’opera dei mezzi di soccorso; - Attenersi alle disposizioni impartite dagli organi di sicurezza in loco.
Tipologia di allerta alla popolazione	Qualora a seguito di un incidente presso l’impianto in questione esista il rischio che si possano avere effetti in zone al di fuori del perimetro dello stabilimento, viene avvisata la popolazione interessata sia tramite passaggi della Polizia Municipale munita di altoparlante, che tramite apposita messaggistica telefonica a cura del Comune.
Presidi di pronto intervento/soccorso	I presidi di pronto soccorso all'esterno saranno organizzati dalle Autorità competenti.

Scenario	RILASCIO - Dispersione tossica per evaporazione da pozza di oleum (Scenario 6A, 6B e 6C)
Effetti potenziali salute umana	Possibile irritazione delle mucose e disagi al sistema respiratorio e nervoso.
Effetti potenzili ambiente	Effetti temporanei di irritazione su organismi eventualmente esposti, da classificare come temporanei in virtù della rapida dispersione nell'atmosfera.
Comportamenti da seguire	- Rifugiati subito in un locale chiuso e non allontanarti, fino a diverse istruzioni; - Chiudi porte, finestre e arresta gli impianti di ventilazione e condizionamento; - Rimani in ascolto e presta attenzione ad eventuali messaggi diffusi tramite altoparlante dalla Polizia Municipale; - Non usare il telefono, se non per casi di soccorso sanitario urgente; - Non utilizzare l’auto, per non intralciare l’opera dei mezzi di soccorso; - Attenersi alle disposizioni impartite dagli organi di sicurezza in loco.
Tipologia di allerta alla popolazione	Qualora a seguito di un incidente presso l’impianto in questione esista il rischio che si possano avere effetti in zone al di fuori del perimetro dello stabilimento, viene avvisata la popolazione interessata sia tramite passaggi della Polizia Municipale munita di altoparlante, che tramite apposita messaggistica telefonica a cura del Comune.
Presidi di pronto intervento/soccorso	I presidi di pronto soccorso all'esterno saranno organizzati dalle Autorità competenti.