Notifiche pubblico

Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO

Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'

Ambito	Riferimento	Ente di Riferimento	N. Certificato/Decreto	Data Emissione
Ambiente	AIA	Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare	0000177	2015-08-07
Ambiente	ISO 14001	Certiquality	3652	2016-04-21
Sicurezza	OHSAS 18001	Certiquality	13893	2015-03-10

Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI

Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Data Apertura dell'ultima ispezione in Loco:24/07/2012
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:18/10/2012
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:22/03/2016
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.

L’attività condotta all’interno dello Stabilimento di Rosignano (LI) da Solvay Chimica Italia S.p.A., società controllata al 100% da Solvay S.A., con sede a Bruxelles, è incentrata nella produzione di prodotti chimici nelle seguenti Unità Produttive: UP PEROSSIDATI - produzione di Acqua Ossigenata e Acido Peracetico; UP EG - Produzione di Acqua Ossigenata Grado Elettronico; UP SODIERA - produzione di Carbonato di Sodio e Bicarbonato di Sodio; UP CaCl2-SGX - produzione di Cloruro di Calcio e fornitura delle utilities di stabilimento (acqua dolce, acqua potabile, acqua demineralizzata, vapore, energia elettrica).

Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
P5b LIQUIDI INFIAMMABILI -Liquidi infiammabili di categoria 2 o 3 qualora particolari condizioni di utilizzazione, come la forte pressione o l'elevata temperatura, possano comportare il pericolo di incidenti rilevanti, oppure -Altri liquidi con punto di infiammabilità <= 60 °C qualora particolari condizioni di utilizzazione, come la forte pressione o l'elevata temperatura, possano comportare il pericolo di incidenti rilevanti (cfr. nota 12) - ACIDO ACETICO	PERICOLI FISICI - Liquidi infiammabili. Corrosione / irritazione cutanea.
P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3 - ACIDO NITRICO	PERICOLI FISICI - Perossidi organici, Tipo F. Corrosivo per i metalli. Tossicità acuta (per via orale). Tossicità acuta (per via cutanea). Tossicità acuta in caso di inalazione. Corrosione / irritazione cutanea. Gravi lesioni oculari / irritazione oculare. Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) – Irritazione delle vie respiratorie. Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo cronico.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - FORMALDEIDE	PERICOLI PER LA SALUTE - Tossicità acuta (per via cutanea). Tossicità acuta in caso di inalazione. Mutagenicità sulle cellule germinali. Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola). Corrosione / irritazione cutanea. Gravi lesioni oculari / irritazione oculare. Tossicità acuta (per via orale). Sensibilizzazione della pelle.
P6b SOSTANZE E MISCELE AUTOREATTIVE E PEROSSIDI ORGANICI Sostanze e miscele autoreattive, tipo C, D, E o F, oppure Perossidi organici, tipo C, D, E o F - ACIDO PERACETICO --stabilizzato--	PERICOLI FISICI - Liquidi comburenti. Corrosione / irritazione cutanea. Corrosivo per i metalli. Corrosivo per le vie respiratorie.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ACIDO PERACETICO --stabilizzato--	PERICOLI PER L AMBIENTE - Liquidi comburenti. Corrosione / irritazione cutanea. Corrosivo per i metalli. Corrosivo per le vie respiratorie.
P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3 - ALTRO - Perossido di idrogeno (50%≤C<70%) - INTEROX® ST-50X, INTEROX® ST-60X	PERICOLI FISICI - Liquidi comburenti. Corrosione / irritazione cutanea. Tossicità acuta (per via orale). Tossicità acuta in caso di inalazione. Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) – Irritazione delle vie respiratorie.
P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3 - ALTRO - Perossido di idrogeno (C≥70%) - INTEROX® ST-70X	PERICOLI FISICI - Liquidi comburenti. Corrosione / irritazione cutanea. Tossicità acuta (per via orale). Tossicità acuta in caso di inalazione. Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) – Irritazione delle vie respiratorie. Pericoloso per l'ambiente acquatico — Pericolo cronico.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - IPOCLORITO DI SODIO --soluzione con cloro attivo>10%----	PERICOLI PER L AMBIENTE - Corrosivo per i metalli. Corrosione / irritazione cutanea. Gravi lesioni oculari / irritazione oculare. Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo acuto. Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo cronico.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Amyl-anthraquinone / low naphthalene aromatic solvent mixture (57%/43%)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Tossicità acuta (per via orale). Pericolo in caso di aspirazione. Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola). Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta). Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo cronico.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Caromax 20LN	PERICOLI PER L AMBIENTE - Pericolo in caso di aspirazione. Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola). Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo cronico.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Working Solution	PERICOLI PER L AMBIENTE - Tossicità acuta (per via orale). Pericolo in caso di aspirazione. Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola). Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta). Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo cronico.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Ammoniaca gas in miscela	PERICOLI PER LA SALUTE - Corrosivo per le vie respiratorie. Tossicità acuta in caso di inalazione. Corrosione / irritazione cutanea.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Olio Lubrificante Esausto (rifiuto)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo cronico.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - PO esausta (rifiuto)	PERICOLI PER L AMBIENTE - Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo cronico.

Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
15. Idrogeno - ALTRO - Idrogeno	SOSTANZE PERICOLOSE - Gas infiammabili, Gas sotto pressione.
18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - Gas Naturale	SOSTANZE PERICOLOSE - Gas infiammabili, Gas sotto pressione.

Stato di Assoggettabilità

Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.
La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE

Scenario	RILASCIO - Top Event No. 1 UP Sodiera: Rilascio di miscela gassosa contenente ammoniaca per perdita dalla linea di uscita CLCB/CLBI verso SBCL (corrente GISBCL), a seguito di perdita per cause random
Effetti potenziali salute umana	Intossicazione.
Effetti potenzili ambiente	Nessuno.
Comportamenti da seguire	E' opportuno informarsi e/o segnalare la percezione di forte odore di ammoniaca alla locale Pubblica Assistenza (0586/792929) o alla Polizia Municipale (0586724474). Se l'odore è forte e persistente nel tempo è in ogni caso opportuno ripararsi al chiuso. Per tutti: non fumare; limitare le attività fisiche al minimo; non usare utenze telefoniche sia fisse che mobili, per evitare di congestionare le linee creando potenziali problemi agli enti coinvolti nelle operazioni di soccorso; non recarsi a prendere i bambini a scuola (i bambini sono protetti e assistiti dagli insegnanti, che sono stati formati per tali situazioni di emergenza). Per chi è in un luogo aperto: cercare riparo nel locale al chiuso più vicino; se possibile, guardare la direzione del vento e non portarsi sottovento rispetto allo Stabilimento. Per chi è in automobile: allontanarsi per quanto possibile dalla zona dello Stabilimento posteggiare in modo da non creare intralcio alla circolazione dei mezzi di soccorso, spegnere il motore e cercare riparo nel locale al chiuso più vicino. Per chi è già in un luogo chiuso: chiudere tutte le porte, le finestre e le porte interne dell’edificio; spegnere i condizionatori d’aria, gli impianti di produzione di calore (stufe, bruciatori, fornelli ecc.) e chiudere o tamponare con panni bagnati ogni altra sorgente d’aria esterna; tenere chiuse persiane, avvolgibili, canne fumarie, tamponare l’imbocco di cappe e camini; rifugiarsi nel locale più in alto possibile e più idoneo possibile (locale con poche aperture e con presenza di mezzi di ricezione Radio – TV -Internet); rimanere in ascolto delle comunicazioni diffuse dal Comune e/o dalla Prefettura; seguire l’evolversi dell’evento tramite Radio, TV e/o INTERNET (sito web del Comune e social media ufficiali); prestare attenzione ai messaggi inviati dal Comune telefonicamente; evitare l’uso di ascensori; in caso di necessità tenere un panno bagnato sugli occhi e davanti al naso e alla bocca; non uscire fino al “cessato allarme”; aerare i locali dopo il cessato allarme.
Tipologia di allerta alla popolazione	La popolazione viene a conoscenza dello stato di allarme per mezzo di: ALTOPARLANTI montati su autovetture della Polizia Municipale e/o di altri mezzi della Protezione Civile; COMUNICAZIONE TELEFONICA DEL COMUNE attraverso il sistema di allertamento del Servizio Protezione Civile; COMUNICATI UFFICIALI RADIO E TV LOCALI (Radio Stop – TelegranducatoTV ); PAGINA WEB appositamente predisposta accessibile dal sito del Centro Intercomunale di Protezione Civile; ALTRI comunicati UFFICIALI tramite WEB. SUCCESSIVAMENTE, le notizie sullo sviluppo della situazione saranno diffuse mediante: COMUNICAZIONI RADIO TELEVISIVE su emittenti locali a cura della Prefettura e del Sindaco; ALTOPARLANTI montati su auto della Polizia Municipale o di Associazioni di Volontariato di Protezione civile; PAGINA WEB appositamente predisposta accessibile dal sito del Centro Intercomunale di Protezione Civile e/o del Comune di Rosignano M.mo.
Presidi di pronto intervento/soccorso	A coordinare gli interventi di soccorso previsti dal Piano è il Prefetto, che si avvale dei seguenti Enti e Strutture: CENTRO DI COORDINAMENTO SOCCORSI (CCS), riunito presso la Sala Operativa della Prefettura, con compiti di valutazione e organizzazione delle misure da adottare al fine della protezione delle persone e delle cose; CENTRO OPERATIVO MISTO (COM), istituito e attivato in emergenza su disposizioni del Prefetto, con compiti di assistenza tecnica, amministrativa e logistica; POSTO DI COMANDO AVANZATO (PCA), struttura di coordinamento che ha il compito di garantire un rapido collegamento tra le forze in campo al fine di supportare le operazioni di soccorso, sia in termini di assistenza alla popolazione nella fase acuta dell’emergenza, che di scambi di informazioni con le strutture istituzionali di coordinamento e decisione (COM e CCS); DIREZIONE DI STABILIMENTO; COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO, preposto al soccorso tecnico urgente al pronto intervento e prima assistenza, mediante l’impiego di unità dotate di adeguato supporto tecnologico; COMUNE, che assicura tramite le forze di polizia municipale l’informazione della popolazione nei vari livelli di “allerta”; PROVINCIA, che a sua volta si avvale del contributo del proprio Corpo della Polizia Provinciale; ASL, che contribuisce all'individuazione dei sistemi di protezione sanitaria per la popolazione residente nelle aree vicine allo stabilimento; ARPAT, con compiti di supporto tecnico all’Autorità preposta all’emergenza; QUESTURA, con compiti di coordinamento delle forze dell’ordine al fine del controllo dei flussi nelle aree interessate dall’emergenza anche ai fini del mantenimento dell’ordine pubblico; CAPITANERIA DI PORTO. Maggiori informazioni sono desumibili dal sito internet del Comune di Rosignano Marittimo, al seguente indirizzo: http://www.comune.rosignano.livorno.it/site5/pages/home.php?idpadre=412

Scenario	INCENDIO - Top Event 1.A UP CaCl2-SGX: Rilascio di metano dal tratto di collettore compreso tra il limite di batteria e la valvola di blocco KV00
Effetti potenziali salute umana	Irraggiamento termico.
Effetti potenzili ambiente	Nessuno.
Comportamenti da seguire	E' opportuno informarsi e/o segnalare la percezione di forte odore di metano alla locale Pubblica Assistenza (0586/792929) o alla Polizia Municipale (0586/724474). Non fumare e allontanarsi dal perimetro dello stabilimento/impianto seguendo i percorsi indicati dalle autorità e tenendosi lontani per quanto possibile da edifici e strutture collassabili. Se possibile non utilizzare l’auto per evitare l’ingorgo del traffico con blocco dell’evacuazione e per non intralciare l’intervento dei mezzi di soccorso. Dirigersi nel punto di raccolta indicato dalle Autorità. Possibilmente portare con se un apparecchio radio. Mantenersi sintonizzati sulle stazioni emittenti locali indicate dalle Autorità e prestare attenzione ai messaggi inviati.
Tipologia di allerta alla popolazione	Pur non essendo questo evento (analizzato nel RdS2016) compreso nell'ultima edizione del PEE (edizione del 2015), si possono considerare valide le informazioni riportate per il Top Event No. 1 UP Sodiera.
Presidi di pronto intervento/soccorso	Pur non essendo questo evento (analizzato nel RdS2016) compreso nell'ultima edizione del PEE (edizione del 2015), si possono considerare valide le informazioni riportate per il Top Event No. 1 UP Sodiera.

Scenario	INCENDIO - Top Event 1.B UP CaCl2-SGX: Rilascio di metano termico dal tratto di collettore compreso tra la valvola di blocco KV00 e la stazione di decompressione
Effetti potenziali salute umana	Irraggiamento termico.
Effetti potenzili ambiente	Nessuno.
Comportamenti da seguire	E' opportuno informarsi e/o segnalare la percezione di forte odore di metano alla locale Pubblica Assistenza (0586/792929) o alla Polizia Municipale (0586/724474). Non fumare e allontanarsi dal perimetro dello stabilimento/impianto seguendo i percorsi indicati dalle autorità e tenendosi lontani per quanto possibile da edifici e strutture collassabili. Se possibile non utilizzare l’auto per evitare l’ingorgo del traffico con blocco dell’evacuazione e per non intralciare l’intervento dei mezzi di soccorso. Dirigersi nel punto di raccolta indicato dalle Autorità. Possibilmente portare con se un apparecchio radio. Mantenersi sintonizzati sulle stazioni emittenti locali indicate dalle Autorità e prestare attenzione ai messaggi inviati.
Tipologia di allerta alla popolazione	Pur non essendo questo evento (analizzato nel RdS2016) compreso nell'ultima edizione del PEE (edizione del 2015), si possono considerare valide le informazioni riportate per il Top Event No. 1 UP Sodiera.
Presidi di pronto intervento/soccorso	Pur non essendo questo evento (analizzato nel RdS2016) compreso nell'ultima edizione del PEE (edizione del 2015), si possono considerare valide le informazioni riportate per il Top Event No. 1 UP Sodiera.