Stabilimento Torre Srl Unipersonale nel comune di Montalcino (Siena) -
RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO
| Nome della società | Torre Srl Unipersonale |
| Denominazione dello stabilimento | Torre Srl Unipersonale |
| Regione | TOSCANA |
| Provincia | Siena |
| Comune | Montalcino - Torrenieri |
| Indirizzo | Via Pian d'Asso |
| CAP | 53028 |
| Telefono | 0577834129 |
| Fax | 0577834523 |
| Indirizzo PEC | torresrl@legalmail.it |
SEDE LEGALE
| Regione | EMILIA ROMAGNA |
| Provincia | Ravenna |
| Comune | Ravenna |
| Indirizzo | Via Matteotti 16 |
| CAP | 48121 |
| Telefono | 054438092 |
| Fax | 054434099 |
| Indirizzo PEC | torresrl@legalmail.it |
| Gestore | Achille De Pasquale |
| Portavoce |
Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO
| Ente Nazionale | Ufficio competente | Indirizzo completo | e-mail/Pec | |
|---|---|---|---|---|
| ISPRA | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale | Rischio Industriale | Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM) | protocollo.ispra@ispra.legalmail.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE SIENA | Strada del Ruffolo 53100 - Siena (SI) | com.siena@cert.vigilfuoco.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - DIREZIONE REGIONALE TOSCANA | Via Marsilio Ficino, 13 50132 - Firenze (FI) | dir.toscana@cert.vigilfuoco.it |
| PREFETTURA | Ministero dell'Interno | Prefettura - UTG - SIENA | Palazzo Viminale 53100 - Siena (SI) | protocollo.prefsi@pec.interno.it |
| REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE | Regione Toscana | AOO Regione Toscana Giunta | via di Novoli, 26 50127 - Firenze (FI) | regionetoscana@postacert.toscana.it |
| COMUNE | Comune di Montalcino | COMUNE DI MONTALCINO | PIAZZA CAVOUR, 13 53024 - Montalcino (SI) | info@pec.comunedimontalcino.it |
Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'
| Ambito | Riferimento | Ente di Riferimento | N. Certificato/Decreto | Data Emissione |
|---|---|---|---|---|
| Ambiente | Informazioni non presenti | Informazioni non presenti | Informazioni non presenti | 2022-05-04 |
| Sicurezza | Informazioni non presenti | Informazioni non presenti | Informazioni non presenti | 2022-05-04 |
Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI
Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da Regione ToscanaData Apertura dell'ultima ispezione in Loco:22/06/2020
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:07/07/2020
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:15/11/2022
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.
Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato
(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)| Stato | Distanza in metri |
|---|---|
| Non Presente | 0 |
Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)
| Regione/Provincia/Comune | Denominazione |
|---|---|
| TOSCANA/Siena/Montalcino |
Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:
| Tipologia |
|---|
| Agricolo |
Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km
(sulla base delle informazioni disponibili)Localita' Abitate
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Case Sparse | Pian dell'Asso | 1000 | S |
Attivita' Industriali/Produttive
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Distributore ENI | 1600 | N |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Podere Grosseto | 800 | N |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Podere Meleto | 600 | NE |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Officina Meccanica | 50 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Azienda Agricola "Il Cipresso" | 100 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Falegnameria Art5 | 150 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Azienda trasporti CTA | 200 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Podere Agricolo | 1000 | SE |
Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento
Informazione non disponibile
Servizi/Utilities
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Depuratori | Depuratore | 500 | SE |
Trasporti
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Strada Statale | Cassia | 300 | NE |
| Strada Provinciale | SP14 | 100 | NO |
| Strada Consortile | Strada di Riguardo | 5 | O |
Rete Ferroviaria
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Rete Tradizionale - Non in uso | Linea Asciano-Monte Antico | 50 | E |
Elementi ambientali vulnerabili
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Aree di interesse archeologico/storico/paesaggistico | Parco della Val d'Orcia | 1000 | E |
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Torrente Asso | 200 | E |
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Torrente Riguzzo | 5 | SO |
Acquiferi al di sotto dello stabilimento
| Tipo | Profondita' dal piano campagna | Direzione di deflusso |
|---|---|---|
| Acquifero profondo | 7 | E/SE |
La Torre S.r.l. Unipersonale produce e/o confeziona prodotti fitosanitari. La produzione si svolge all’interno di impianti denominati Polveri 1, Confezionamento granuli WDG1 e 2, Impianti Granuli WDG1, WDG2, WDG3 e Impianto Formulati Liquidi.Il processo produttivo si basa sul confezionamento di miscele già pronte o da preparare al momento, miscelando uno o più principi attivi antiparassitari con coadiuvanti in fase polvere, granulo o liquida.Nel caso in cui sia necessario preparare la miscela (polvere o liquida) da confezionare, le operazioni consistono nella miscelazione ed eventuale macinazione o agitazione dei componenti in appositi miscelatori e non sono richieste particolari condizioni di temperatura o pressione. Ancor più semplice risulta essere il solo confezionamento dei prodotti: in questo caso il prodotto già formulato viene caricato in una tramoggia o all’interno di un serbatoio per l’alimentazione delle macchine confezionatrici.Il ciclo di lavorazione (formulazione) degli impianti granuli, invece, risulta più complesso; la polvere, in giusta miscela di componenti, viene prima bagnata con acqua o liquidi leganti, quindi granulata, asciugata e confezionata. Il processo produttivo richiede, come fasi pre e post lavorazione, lo stoccaggio delle materie prime e dei prodotti finiti.
Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| H1 TOSSICITA ACUTA Categoria 1, tutte le vie di esposizione - ALTRO - Principi attivi e prodotti finiti H1 | PERICOLI PER LA SALUTE - sostanze con tossicità acuta per la salute |
| H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Principi attivi e prodotti finiti H2 | PERICOLI PER LA SALUTE - sostanze con tossicità acuta per la salute |
| H3 TOSSICITA SPECIFICA PER ORGANI BERSAGLIO (STOT) - ESPOSIZIONE SINGOLA STOT SE Categoria 1 - ALTRO - Principi attivi e prodotti finiti H3 | PERICOLI PER LA SALUTE - sostanze con effetti specifici sugli organi bersaglio |
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Solventi e prodotti P5c | PERICOLI FISICI - liquidi infiammabili |
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Rifiuti P5c | PERICOLI FISICI - liquidi infiammabili |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Principi attivi e prodotti finiti E1 | PERICOLI PER L AMBIENTE - sostanze con tossicità acuta e/o cronica per l’ambiente acquatico |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Rifiuti E1 | PERICOLI PER L AMBIENTE - sostanze con tossicità acuta e/o cronica per l’ambiente acquatico |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Principi attivi e prodotti finiti E2 | PERICOLI PER L AMBIENTE - sostanze con tossicità cronica per l’ambiente acquatico |
Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| 18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - GNL | SOSTANZE PERICOLOSE - gas infiammabile |
Stato di Assoggettabilità
Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
| Scenario | ALTRO - Top Event 1 - Incendio Fito-farmaci L’innesco in corrispondenza di una pila di sacchi di prodotto fitosanitario e conseguente rilascio di sostanza tossica |
| Effetti potenziali salute umana | Irritazione delle mucose e disagi al sistema respiratorio e nervoso. |
| Effetti potenzili ambiente | Effetti temporanei di irritazione su organismi eventualmente esposti (da classificare come temporanei in virtù della rapida dispersione nell’atmosfera) |
| Comportamenti da seguire | Lo stabilimento dispone di un Piano di Emergenza Interno (PEI) che disciplina le azioni e le manovre da effettuare, il comportamento da tenere ed i percorsi e le cautele da adottare in caso di emergenza. Il PEI definisce le modalità di allertamento delle Autorità per l'applicazione del PEE. Lo Stabilimento dispone di sistemi di segnalazione sonora che consentono di avvisare i lavoratori presenti del verificarsi di una situazione di emergenza, in modo tale da consentire a tutti di mettere in atto tempestivamente le azioni necessarie per fronteggiarla. |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Le modalità di allertamento della popolazione sono riportati nel PEE. |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Le attrezzature di emergenza presenti in Stabilimento sono dislocate all’interno degli uffici e della sala mensa in posizione facilmente accessibile. In tali edifici sono presenti i kit di primo soccorso, i caschetti e le maschere antigas e, limitatamente alla sala mensa, anche due autorespiratori ed il pallone rianimatore per la respirazione artificiale. È infine presente un’infermeria attrezzata con il kit di pronto soccorso. |