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SEZIONE A1 (pubblico) - INFORMAZIONI GENERALI

RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO

Nome della società	ABERFIN SRL
Denominazione dello stabilimento	ABERFIN SRL
Regione	TOSCANA
Provincia	Grosseto
Comune	Grosseto - SAN MARTINO
Indirizzo	VIA SCANSANESE, 281
CAP	58100
Telefono	0564 23383
Fax	0564 1950029
Indirizzo PEC	ABERFIN@PEC.IT

SEDE LEGALE

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Regione	TOSCANA
Provincia	Grosseto
Comune	Grosseto
Indirizzo	VIA SCANSANESE, 281
CAP	58100
Telefono	0564 23383
Fax	0564 1950029
Indirizzo PEC	ABERFIN@PEC.IT
Gestore	ALESSANDRO BERNABEI
Portavoce

SEZIONE D (pubblico) - INFORMAZIONI GENERALI SU AUTORIZZAZIONI/CERTIFICAZIONI E STATO DEI CONTROLLO A CUI è SOGGETTO LO STABILIMENTO

Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO

	Ente Nazionale	Ufficio competente	Indirizzo completo	e-mail/Pec
VIGILI DEL FUOCO	Ministero dell'Interno	Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE GROSSETO	Via P. Carnicelli, 2 58100 - Grosseto (GR)	com.grosseto@cert.vigilfuoco.it com.prev.grosseto@cert.vigilfuoco.it
VIGILI DEL FUOCO	Ministero dell'Interno	Dipartimento dei Vigili del Fuoco - DIREZIONE REGIONALE TOSCANA	Via Marsilio Ficino, 13 50132 - Firenze (FI)	dir.toscana@cert.vigilfuoco.it
PREFETTURA	Ministero dell'Interno	Prefettura - UTG - GROSSETO	Piazza F.lli Rosselli 58100 - Grosseto (GR)	protocollo.prefgr@pec.interno.it
COMUNE	Comune di Grosseto	AMMINISTRAZIONE COMUNALE GROSSETO	piazza Duomo 1 58100 - Grosseto (GR)	comune.grosseto@postacert.toscana.it
REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE	Regione Toscana	AOO Regione Toscana Giunta	via di Novoli, 26 50127 - Firenze (FI)	regionetoscana@postacert.toscana.it
ISPRA	Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale	Rischio Industriale	Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM)	protocollo.ispra@ispra.legalmail.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it
COMUNE	Comune di Magliano in Toscana	Comune di Magliano in Toscana	Via Ventiquattro Maggio 9 58051 - Magliano in Toscana (GR)	comune.maglianointoscana.gr@postacert.toscana.it

Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'

Ambito	Riferimento	Ente di Riferimento	N. Certificato/Decreto	Data Emissione
Sicurezza	CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI	VIGILI DEL FUOCO	2385	2015-11-12

Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI

Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da REGIONE TOSCANA
Data Apertura dell'ultima ispezione in Loco:01/12/2016
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:21/12/2016
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:21/12/2016
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.

SEZIONE F (pubblico) - DESCRIZIONE DELL'AMBIENTE/TERRITORIO CIRCOSTANTE LO STABILIMENTO

Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato

(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)

Stato	Distanza in metri
Non Presente	0

Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)

Regione/Provincia/Comune	Denominazione
TOSCANA/Grosseto/Magliano in Toscana

Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:

Tipologia
Agricolo

Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km

(sulla base delle informazioni disponibili)
Localita' Abitate

Tipo	Denominazione	Distanza in metri	Direzione
Nucleo Abitato	SAN MARTINO	270	O
Centro Abitato	CASALECCI	1100	NE
Case Sparse	ABITAZIONI PRIVATE	5	E

Attivita' Industriali/Produttive

Tipo	Denominazione	Distanza in metri	Direzione
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE	BUSISI ECOLOGIA SRL	36	O
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE	LA FAVORITA BAR	30	O

Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento

Informazione non disponibile

Servizi/Utilities

Tipo	Denominazione	Distanza in metri	Direzione
Altro - PALI ENEL BASSA TENSIONE		10	S

Trasporti

Tipo	Denominazione	Distanza in metri	Direzione
Strada Consortile		5	O
Strada Statale	SS1 AURELIA	675	O

SEZIONE H (pubblico) - DESCRIZIONE SINTETICA DELLO STABILIMENTO E RIEPILOGO SOSTANZE PERICOLOSE DI CUI ALL'ALLEGATO 1 DEL DECRETO DIECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE

RICEZIONE STOCCAGGIO E MOVIMENTAZIONE DI GPL E PRODOTTI PETROLIFERI

Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'

Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - ALTRO - GASOLIO	SOSTANZE PERICOLOSE - LIQUIDO E VAPORI INFIAMMABILI, IRRITANTE, TOSSICO PER ORGANISMI ACQUATICI CON EFFETTI A LUNGO TERMINE
18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - GAS PETROLIO LIQUEFATTO	SOSTANZE PERICOLOSE - ESTREMAMENTE INFIAMMABILE
34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - ALTRO - BENZINA	SOSTANZE PERICOLOSE - ESTREMAMENTE INFIAMMABILE, IRRITANTE, PUO' PROVOCARE EFFETTI NEOPLASTICI, PUO' RIDURRE LA FERTILITA' E NUOCERE AL FETO, HA EFFETTI TOSSICI A LUNGO TERMINE PER GLI ORGANISMI ACQUATICI

Stato di Assoggettabilità

Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.
La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE

SEZIONE L (pubblico) - INFORMAZIONI SUGLI SCENARI INCIDENTALI CON IMPATTO ALL'ESTERNO DELLO STABILIMENTO

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI GPL DA FASE LIQUIDA, FESSURAZIONE. JET FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI GPL IN FASE DI TRAVASO ATB. JET FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI GPL IN FASE TRAVASO ATB. FLASH FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI GPL DA POMPA. JET FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI GPL DA POMPA. FLASH FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO GPL DA COMPRESSORE. JET FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI GPL DA COMPRESSORE. FLASH FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO GPL DA BOMBOLA. JET FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA STAZIONARIA: ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI GPL DA BOMBOLA. FLASH FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI GPL DA BOMBOLA. VCE/UVCE
Effetti potenziali salute umana	ONDA DI PRESSIONE: CADUTE, PROIEZIONE DEL CORPO SU OSTACOLI, ONDA D'URTO PROIEZIONE FRAMMENTI
Effetti potenzili ambiente	ONDA DI PRESSIONE E PROIEZIONE FRAMMENTI: CROLLO EDIFICI VULNERABILI, DANNEGGIAMENTI STRUTTURALI
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI BENZINA IN FASE DI CARICO ATB. FLASH FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Scenario	RILASCIO - RILASCIO DI BENZINA IN FASE DI CARICO ATB. POOL FIRE.
Effetti potenziali salute umana	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. ONDE D'URTO, USTIONI, ASFISSIA
Effetti potenzili ambiente	RADIAZIONE TERMICA ISTANTANEA. DISTRUZIONE STRUTTURE E POSSIBILITA' DI INCENDIO CON IMPATTI SULL'ARIA E SUL SUOLO
Comportamenti da seguire	LA GESTIONE è AFFIDATA AL RESP DELL'IMPIANTO CHE GESTISCE LE PROCEDURE DI EMERGENZA NEL PEI CON LA COLLABORAZIONE DELLA SQUADRA DI EMERGENZA INTERNA, ADEGUATAMENTE EQUIPAGGIATA, ADDESTRATO CHE METTE IN PRATICA LE PROCEDURE DI SPEGNIMENTO CHE SONO PERIODICAMENTE SIMULATE E PROVATE E VALIDATE NEI TEMPI E MODALITA'. ALLA POPOLAZIONE LE AUTORITA' POTRANNO CONSIGLIARE OD OBBLIGARE DI SOSPENDERE IL TRANSITO IN STRADA ATTIGUA, PORSI IN ASCOLTO DI EMITTENTI MEDIA
Tipologia di allerta alla popolazione	SIRENA INTERNA E INTERFACCIA CON L'AUTORITA' COMPETENTE PER L'APPLICAZIONE DELLE PROCEDURE PREVISTE DAL PEE
Presidi di pronto intervento/soccorso	RETE IDRICA ANTINCENDIO ESTINTORI MOBILI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTIFIAMMA E ANTICALORE, MEZZI DI COMUNICAZIONE.

Notifiche pubblico

Stabilimento ABERFIN SRL nel comune di Grosseto (Grosseto) -