Stabilimento SCL ITALIA SPA nel comune di Pomarance (Pisa) -
RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO
| Nome della società | SCL ITALIA SPA |
| Denominazione dello stabilimento | SCL ITALIA S.p.A. |
| Regione | TOSCANA |
| Provincia | Pisa |
| Comune | Pomarance - Larderello |
| Indirizzo | Piazza Leopolda, 2 |
| CAP | 56044 |
| Telefono | 0588 68811 |
| Fax | 0588 68860 |
| Indirizzo PEC | scl@pec.it |
SEDE LEGALE
| Regione | LOMBARDIA |
| Provincia | Milano |
| Comune | Milano |
| Indirizzo | Via Fabio Filzi, 25/A |
| CAP | 20124 |
| Telefono | 02 6771681 |
| Fax | 02 67716820 |
| Indirizzo PEC | scl@pec.it |
| Gestore | EMILIO SPINELLI |
| Portavoce | Gianluca Mosca |
Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO
| Ente Nazionale | Ufficio competente | Indirizzo completo | e-mail/Pec | |
|---|---|---|---|---|
| ISPRA | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale | Rischio Industriale | Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM) | protocollo.ispra@ispra.legalmail.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE | Regione Toscana | AOO Regione Toscana Giunta | via di Novoli, 26 50127 - Firenze (FI) | regionetoscana@postacert.toscana.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - DIREZIONE REGIONALE TOSCANA | Via Marsilio Ficino, 13 50132 - Firenze (FI) | dir.toscana@cert.vigilfuoco.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE PISA | Via Matteotti, 2 56124 - Pisa (PI) | com.pisa@cert.vigilfuoco.it |
| PREFETTURA | Ministero dell'Interno | Prefettura - UTG - PISA | Palazzo Viminale 56120 - Pisa (PI) | protocollo.prefpi@pec.interno.it |
| COMUNE | Comune di Pomarance | Pomarance18 | Piazza Sant'Anna, 1 56045 - Pomarance (PI) | comune.pomarance@postacert.toscana.it |
Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'
| Ambito | Riferimento | Ente di Riferimento | N. Certificato/Decreto | Data Emissione |
|---|---|---|---|---|
| Ambiente | AIA Impianto DOT | Provincia di Pisa | D.D. 4284 | 2012-09-21 |
| Ambiente | AUA | Provincia di Pisa | n° 1283 | 2018-12-12 |
| Ambiente | ISO 14001 | DNV - Business Assurance | 10000517601-MSC-ACCREDIA-ITA | 2022-03-20 |
| Sicurezza | ISO 45001 | DNV - Business Assurance | 10000457271-MSC-ACCREDIA-ITA | 2021-12-27 |
Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI
Lo stabilimento non e' stato ancora sottoposto ad ispezione ai sensi dell'art. 27 del presente decretoData Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:06/07/2022
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.
Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato
(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)| Stato | Distanza in metri |
|---|---|
| Non Presente | 0 |
Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)
| Regione/Provincia/Comune | Denominazione |
|---|---|
| NON DEFINITO/NON DEFINITO/Non definito |
Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:
| Tipologia |
|---|
| Abitativo |
| Industriale |
Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km
(sulla base delle informazioni disponibili)Localita' Abitate
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Centro Abitato | Larderello | 0 | N |
| Centro Abitato | Montecerboli | 1300 | NO |
| Case Sparse | Località La Facianaia | 500 | S |
Attivita' Industriali/Produttive
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Centrale ENEL Larderello | 0 | SO |
Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Scuole/Asili | Scuola Materna di Larderello | 450 | NE |
| Scuole/Asili | Scuola Media di Larderello | 500 | NE |
| Scuole/Asili | Scuola Elementare di Montecerboli | 1200 | N |
| Aree Ricreative/Parchi giochi/Impianti Sportivi | Campo sportivo Larderello e Piscina Geotermica | 300 | N |
| Chiesa | Chiesa della Beata Maria Vergine - Larderello | 500 | NE |
| Chiesa | Chiesa della Madonna delle Grazie - Montecerboli | 1300 | NO |
| Ufficio Pubblico | Ufficio Postale Montecerboli | 1300 | NO |
| Ospedale | Distretto ULS 1 - Larderello | 200 | E |
| Ufficio Pubblico | Ufficio Postale Larderello | 400 | NE |
| Cinema | Cinema Teatro "Florentia" | 400 | NE |
Servizi/Utilities
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Stazioni/Linee Elettriche Alta Tensione | Stabilimento ENEL di Larderello | 0 | SO |
Trasporti
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Altro - Strada Regionale | SR439 | 600 | O |
| Strada Provinciale | SP329 | 500 | SO |
Elementi ambientali vulnerabili
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Fiumi, Torrenti, Rogge - Attraversa il sito produttivo | Torrente Possera | 80 | O |
| Fiumi, Torrenti, Rogge - Attraversa il sito produttivo | Torrente Possera | 40 | E |
Acquiferi al di sotto dello stabilimento
| Tipo | Profondita' dal piano campagna | Direzione di deflusso |
|---|---|---|
| Acquifero profondo | 30 |
Presso lo Stabilimento di Larderello vengono prodotti e commercializzati: acidi borici ad elevata purezza tramite le fasi di solubilizzazione in acqua, centrifugazione ed essiccamento; sali borici ad elevata purezza tramite le fasi di solubilizzazione in acqua di acido borico, reazione con sali inorganici, centrifugazione ed essiccamento; acidi borici e sali borici tecnici; stannati di zinco; fertilizzanti speciali, sotto forma di miscele solide e liquide. Gli impianti presenti si suddividono in 2 zone. Zona Est: Impianto di produzione Sali Borici, Impianto di raffinazione Acido Borico Purissimo, Impianto di produzione Stannati di Zinco, Impianto di produzione DOT. Zona Ovest: Impianto produzione fertilizzanti, liquidi e sospensioni acquose, Impianto macinazione e confezionamento Acido Borico tecnico, Impianto di produzione Borato di Zinco 223, Impianto di produzione Sali Minori, Confezionamento fertilizzanti . In zona EST sono inoltre presenti il Magazzino 070 stoccaggio di prodotti finiti e la Tettoia 450 Stoccaggio materie prime solide . In zona OVEST sono presenti il Magazzino 240 Stoccaggio materie prime e prodotti finiti e i Serbatoi S121 122 123 124 Stoccaggio sospensioni .
Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Borato di zinco | PERICOLI PER L AMBIENTE - H361d - sospettato di nuocere al feto. H400 - molto tossico per gli organismi acquatici. H411 - tossico per gli organismi acquatici con effetto di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Metaborato di zinco 223 | PERICOLI PER L AMBIENTE - H361 - sospettato di nuocere alla fertilità o al feto. H319 - provoca grave irritazione oculare. H400 - molto tossico per gli organismi acquatici. H411 - tossico per gli organismi acquatici con effetto di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Borato di zinco anidro | PERICOLI PER L AMBIENTE - H341 - Sospettato di provocare alterazioni genetiche. H361 - sospettato di nuocere alla fertilità o al feto. H319 - provoca grave irritazione oculare. H400 - molto tossico per gli organismi acquatici. H411 - tossico per gli organismi acquatici con effetto di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - carbonato di rame | PERICOLI PER L AMBIENTE - H302 - Nocivo se ingerito o inalato. H315 – Provoca irritazione cutanea. H319 – Provoca grave irritazione oculare. H332 – Nocivo se inalato. H400 – Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Consigli di prudenza. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - LUA (Foliflo Cu) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H319 - provoca grave irritazione oculare. H410 - molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Manganese solfato monoidrato | PERICOLI PER L AMBIENTE - H373 - Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. H318 - Provoca gravi lesioni oculari. H411 - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3 - ALTRO - Nitrato di rame cristalli | PERICOLI FISICI - H272 cat. 2 – Può aggravare un incendio; comburente. H314 cat. 1b – Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H318 cat. 1 – Provoca gravi lesioni oculari. H400 – Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 – Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Nitrato di rame cristalli | PERICOLI PER L AMBIENTE - H272 cat. 2 – Può aggravare un incendio; comburente. H314 cat. 1b – Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H318 cat. 1 – Provoca gravi lesioni oculari. H400 – Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 – Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3 - ALTRO - Nitrato di zinco cristalli | PERICOLI FISICI - H272 - Può aggravare un incendio; comburente. H302 – Nocivo per ingestione. H315 – Provoca irritazione cutanea. H318 – Provoca gravi lesioni oculari. H335 – Può irritare le vie respiratorie. H400 – Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 – Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Nitrato di zinco cristalli | PERICOLI PER L AMBIENTE - H272 - Può aggravare un incendio; comburente. H302 – Nocivo per ingestione. H315 – Provoca irritazione cutanea. H318 – Provoca gravi lesioni oculari. H335 – Può irritare le vie respiratorie. H400 – Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 – Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Ossido di zinco | PERICOLI PER L AMBIENTE - H400 - Molto tossico per gli organismi acquatici. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Rame solfato pentaidrato | PERICOLI PER L AMBIENTE - H318 - Provoca gravi lesioni oculari. H302 - Nocivo se ingerito. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - zinco solfato eptaidrato | PERICOLI PER L AMBIENTE - H318 -Provoca gravi lesioni oculari. H302 - Nocivo se ingerito. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Ossido di rame | PERICOLI PER L AMBIENTE - H400 – Molto tossico per gli organismi acquatici. H410 - Molto tossicoalla vita acquatica con effetti di lunga durata. |
| P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3 - ALTRO - Nitrato di Zinco soluzione | PERICOLI FISICI - H272 - Può aggravare un incendio; comburente. H302 - Nocivo per ingestione. H315 - Provoca irritazione cutanea. H318 - Provoca gravi lesioni oculari. H335 - Può irritare le vie respiratorie. H400 - Molto tossico per gli organismi acquatici. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Nitrato di Zinco soluzione | PERICOLI PER L AMBIENTE - H272 - Può aggravare un incendio; comburente. H302 - Nocivo per ingestione. H315 - Provoca irritazione cutanea. H318 - Provoca gravi lesioni oculari. H335 - Può irritare le vie respiratorie. H400 - Molto tossico per gli organismi acquatici. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Zinco solfato monoidrato | PERICOLI PER L AMBIENTE - H302 - Nocivo se ingerito. H318 - Provoca gravi lesioni oculari. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Mantus | PERICOLI PER L AMBIENTE - H302+H332 - Nocivo se ingerito o inalato. H314 - Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H335 - Può irritare le vie respiratorie. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Eurus (Foliflo Triple) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H410 - molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Luper (Luper LHM, Foliflo Greening, Foliflo MnZn) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti a lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Aprus (Foliflo Super 3) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H319 - Provoca gravi irritazioni oculari H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Turan | PERICOLI PER L AMBIENTE - H319 - provoca grave irritazione oculare. H315 - provoca irritazione cutanea. H400 - Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 - tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Laran | PERICOLI PER L AMBIENTE - H400 - Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 - tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Maia (Foliflo Zn) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H410 - molto tossico per gli organismi acquatici con effetti a lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Semia | PERICOLI PER L AMBIENTE - H410 - molto tossico per gli organismi acquatici con effetti a lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Lasa | PERICOLI PER L AMBIENTE - H410 - molto tossico per gli organismi acqu0atici con effetti a lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Sistema (Folistim LSA Combi) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H318 - provoca gravi lesioni oculari. H410 - molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Turbo (Folistim LSA Cu) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H314 - provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H400 - molto tossico per gli organismi acquatici. H411 - tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Rapido (Folistim Humi Cu) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H318 - Povoca gravi lesioni oculari. H410 - Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H411 - Tossico per gli organismi acquatici con effetti a lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Raggio (Folistim Humi Zn) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H302: nocivo se ingerito. H318: provoca gravi lesioni oculari. H410: molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Modum (Folistim LSA Zn) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H302 - Nocivo se ingerito. H318 - Provoca gravi lesioni oculari. H315 - Provoca irritazione cutanea. H335 - Può irritare le vie respiratorie. H400 - Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Nemes (Nemes LHM, Foliflo MBZ) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H360FD: può nuocere alla fertilità e al feto. H411: tossico per gli organismi acquatici con effetti a lunga durata. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Rumis | PERICOLI PER L AMBIENTE - H360FD - può nuocere alla fertilità e al feto H411 - tossico per gli organismi acquatici con effetti a lunga durata. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Vesta | PERICOLI PER L AMBIENTE - H360FD: può nuocere alla fertilità e al feto. H411: tossico per gli organismi acquatici con effetti a lunga durata. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Felix (Foliflo Multi TE) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H411 - Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Profi Basis Plus | PERICOLI PER L AMBIENTE - H411 - tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Activa (Folistim Humi Mn) | PERICOLI PER L AMBIENTE - H373: Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. H318: Provoca gravi lesioni oculari. H411: Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Rame nitrato sol. 55% | PERICOLI PER L AMBIENTE - H314 – Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H318 – Provoca gravi lesioni oculari. H400 – Molto tossico per gli organismi acquatici. H411 – Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. |
| E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Prodotti finiti categoria E1 | PERICOLI PER L AMBIENTE - Vedi singole schede di sicurezza |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Prodotti finiti categoria E2 | PERICOLI PER L AMBIENTE - Vedi singole schede di sicurezza |
Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| 18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - GPL | SOSTANZE PERICOLOSE - H220 - Gas altamente infiammabile. H280 - Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato. |
| 6. Nitrato di potassio (cfr. nota 18) - ALTRO - Nitrato di Potassio | SOSTANZE PERICOLOSE - H272 - Può aggravare un incendio, comburente. |
Stato di Assoggettabilità
Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
| Scenario | INCENDIO - MAN_2 - Rilascio di GPL durante il travaso da ATB a serbatoio (area Ovest) per rottura parziale della manichetta. |
| Effetti potenziali salute umana | Irraggiamento termico. |
| Effetti potenzili ambiente | Nessuno. |
| Comportamenti da seguire | All'interno dello stabilimento tutto il personale seguirà le istruzioni del Piano di Emergenza Interno. All'esterno dello stabilimento è opportuno: - evitare di avvicinarsi allo stabilimento e non sostare o curiosare sulle sedi stradali prossime allo stabilimento; - evitare di effettuare chiamate telefoniche allo stabilimento; - rimanere o portarsi in ambiente chiuso; - chiudere le finestre e spegnere gli impianti di ventilazione e condizionamento; - spegnere tutti i fuochi, non fumare; - ascoltare la radio o la stazione TV locale per gli eventuali messaggi dell'autorità competente; - se si avverte la presenza di odori o di senso di irritazione alla gola e agli occhi proteggersi con un panno bagnato la bocca ed il naso. |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Radio locali, TV locali |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Interventi VVF e ARPA, Protezione civile, Croce Rossa, Forze dell'Ordine. La segnalazione di chiamata per emergenza viene effettuata da parte dello stabilimento secondo uno schema definito nel Piano di Emergenza Interno. |
| Scenario | RILASCIO - TOP 1 - Dispersione tossica a seguito del rilascio di soluzione ammoniacale al 24% nel bacino di contenimento per sovrariempimento del serbatoio S522. |
| Effetti potenziali salute umana | Si precisa che la sostanza non è classificata come pericolosa ai sensi del D.Lgs. 105/2015, tuttavia, a favore di sicurezza e per continuità con quanto presentato nel Rapporto Preliminare di Sicurezza ed. 2018, sono stati comunque simulati gli scenari incidentali inerenti alla soluzione ammoniacale al 24%. |
| Effetti potenzili ambiente | Si precisa che la sostanza non è classificata come pericolosa ai sensi del D.Lgs. 105/2015, tuttavia, a favore di sicurezza e per continuità con quanto presentato nel Rapporto Preliminare di Sicurezza ed. 2018, sono stati comunque simulati gli scenari incidentali inerenti alla soluzione ammoniacale al 24%. |
| Comportamenti da seguire | All'interno dello stabilimento tutto il personale seguirà le istruzioni del Piano di Emergenza Interno. All'esterno dello stabilimento è opportuno: - evitare di avvicinarsi allo stabilimento e non sostare o curiosare sulle sedi stradali prossime allo stabilimento; - evitare di effettuare chiamate telefoniche allo stabilimento; - rimanere o portarsi in ambiente chiuso; - chiudere le finestre e spegnere gli impianti di ventilazione e condizionamento; - spegnere tutti i fuochi, non fumare; - ascoltare la radio o la stazione TV locale per gli eventuali messaggi dell'autorità competente; - se si avverte la presenza di odori o di senso di irritazione alla gola e agli occhi proteggersi con un panno bagnato la bocca ed il naso. |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Radio locali, TV locali |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Interventi VVF e ARPA, Protezione civile, Croce Rossa, Forze dell'Ordine. La segnalazione di chiamata per emergenza viene effettuata da parte dello stabilimento secondo uno schema definito nel Piano di Emergenza Interno. |
| Scenario | RILASCIO - TUB_3a - Dispersione tossica a seguito di rilascio di soluzione ammoniacale 24% per rottura parziale tubazione da S522 a reparto 050 (area Est) in trasferimento. |
| Effetti potenziali salute umana | Si precisa che la sostanza non è classificata come pericolosa ai sensi del D.Lgs. 105/2015, tuttavia, a favore di sicurezza e per continuità con quanto presentato nel Rapporto Preliminare di Sicurezza ed. 2018, sono stati comunque simulati gli scenari incidentali inerenti alla soluzione ammoniacale al 24%. |
| Effetti potenzili ambiente | Si precisa che la sostanza non è classificata come pericolosa ai sensi del D.Lgs. 105/2015, tuttavia, a favore di sicurezza e per continuità con quanto presentato nel Rapporto Preliminare di Sicurezza ed. 2018, sono stati comunque simulati gli scenari incidentali inerenti alla soluzione ammoniacale al 24%. |
| Comportamenti da seguire | All'interno dello stabilimento tutto il personale seguirà le istruzioni del Piano di Emergenza Interno. All'esterno dello stabilimento è opportuno: - evitare di avvicinarsi allo stabilimento e non sostare o curiosare sulle sedi stradali prossime allo stabilimento; - evitare di effettuare chiamate telefoniche allo stabilimento; - rimanere o portarsi in ambiente chiuso; - chiudere le finestre e spegnere gli impianti di ventilazione e condizionamento; - spegnere tutti i fuochi, non fumare; - ascoltare la radio o la stazione TV locale per gli eventuali messaggi dell'autorità competente; - se si avverte la presenza di odori o di senso di irritazione alla gola e agli occhi proteggersi con un panno bagnato la bocca ed il naso. |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Radio locali, TV locali. |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Interventi VVF e ARPA, Protezione civile, Croce Rossa, Forze dell'Ordine. La segnalazione di chiamata per emergenza viene effettuata da parte dello stabilimento secondo uno schema definito nel Piano di Emergenza Interno. |
| Scenario | RILASCIO - TUB_3b - Dispersione tossica a seguito del rilascio di soluzione ammoniacale 24% per rottura parziale tubazione da S522 a reparto 050 (area Est) a riposo. |
| Effetti potenziali salute umana | Si precisa che la sostanza non è classificata come pericolosa ai sensi del D.Lgs. 105/2015, tuttavia, a favore di sicurezza e per continuità con quanto presentato nel Rapporto Preliminare di Sicurezza ed. 2018, sono stati comunque simulati gli scenari incidentali inerenti alla soluzione ammoniacale al 24%. |
| Effetti potenzili ambiente | Si precisa che la sostanza non è classificata come pericolosa ai sensi del D.Lgs. 105/2015, tuttavia, a favore di sicurezza e per continuità con quanto presentato nel Rapporto Preliminare di Sicurezza ed. 2018, sono stati comunque simulati gli scenari incidentali inerenti alla soluzione ammoniacale al 24%. |
| Comportamenti da seguire | All'interno dello stabilimento tutto il personale seguirà le istruzioni del Piano di Emergenza Interno. All'esterno dello stabilimento è opportuno: - evitare di avvicinarsi allo stabilimento e non sostare o curiosare sulle sedi stradali prossime allo stabilimento; - evitare di effettuare chiamate telefoniche allo stabilimento; - rimanere o portarsi in ambiente chiuso; - chiudere le finestre e spegnere gli impianti di ventilazione e condizionamento; - spegnere tutti i fuochi, non fumare; - ascoltare la radio o la stazione TV locale per gli eventuali messaggi dell'autorità competente; - se si avverte la presenza di odori o di senso di irritazione alla gola e agli occhi proteggersi con un panno bagnato la bocca ed il naso. |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Radio locali, TV locali. |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Interventi VVF e ARPA, Protezione civile, Croce Rossa, Forze dell'Ordine. La segnalazione di chiamata per emergenza viene effettuata da parte dello stabilimento secondo uno schema definito nel Piano di Emergenza Interno. |
| Scenario | RILASCIO - MAN_3 - Dispersione tossica a seguito di rilascio di soluzione ammoniacale 24% durante il travaso da ATB a serbatoio (area Est) per rottura parziale della manichetta. |
| Effetti potenziali salute umana | Si precisa che la sostanza non è classificata come pericolosa ai sensi del D.Lgs. 105/2015, tuttavia, a favore di sicurezza e per continuità con quanto presentato nel Rapporto Preliminare di Sicurezza ed. 2018, sono stati comunque simulati gli scenari incidentali inerenti alla soluzione ammoniacale al 24%. |
| Effetti potenzili ambiente | Si precisa che la sostanza non è classificata come pericolosa ai sensi del D.Lgs. 105/2015, tuttavia, a favore di sicurezza e per continuità con quanto presentato nel Rapporto Preliminare di Sicurezza ed. 2018, sono stati comunque simulati gli scenari incidentali inerenti alla soluzione ammoniacale al 24%. |
| Comportamenti da seguire | All'interno dello stabilimento tutto il personale seguirà le istruzioni del Piano di Emergenza Interno. All'esterno dello stabilimento è opportuno: - evitare di avvicinarsi allo stabilimento e non sostare o curiosare sulle sedi stradali prossime allo stabilimento; - evitare di effettuare chiamate telefoniche allo stabilimento; - rimanere o portarsi in ambiente chiuso; - chiudere le finestre e spegnere gli impianti di ventilazione e condizionamento; - spegnere tutti i fuochi, non fumare; - ascoltare la radio o la stazione TV locale per gli eventuali messaggi dell'autorità competente; - se si avverte la presenza di odori o di senso di irritazione alla gola e agli occhi proteggersi con un panno bagnato la bocca ed il naso. |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Radio locali, TV locali. |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Interventi VVF e ARPA, Protezione civile, Croce Rossa, Forze dell'Ordine. La segnalazione di chiamata per emergenza viene effettuata da parte dello stabilimento secondo uno schema definito nel Piano di Emergenza Interno. |