Notifiche pubblico

Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO

Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'

Ambito	Riferimento	Ente di Riferimento	N. Certificato/Decreto	Data Emissione
Ambiente	AIA	Ministero MATTM	Decreto no. 0000038	2022-01-20
Ambiente	ISO 14001	Certiquality S.r.l.	Certificato no. 21710	2021-07-12
Sicurezza	ISO 45001	Certiquality S.r.l.	Certificato no. 27248	2021-07-08

Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI

Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da Comitato Tecnico Regionale
Data Apertura dell'ultima ispezione in Loco:28/02/2022
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:29/09/2022
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:01/02/2023
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.

L attivita condotta all interno dello stabilimento e incentrata nella produzione di prodotti chimici nelle Unita Produttive e Unita di Ricerca, come di seguito riassunto: UP UE produzione di cloro, idrogeno, soda caustica, ipoclorito di sodio, acido cloridrico; UP PC produzione cloruro di metilene, cloroformio e acido cloridrico di tipo tecnico; URE unita di ricerca elettrolisi. UP UE La soda caustica, il cloro e l idrogeno sono prodotti per via elettrolitica; la cella e costituita da due parti: comparto anodico e comparto catodico. La salamoia concentrata e alimentata alla cella nel comparto anodico dove viene elettrolizzata. Una parte del cloro liberata all anodo viene trattata per essere destinata alle vendite interne o esterne, mentre una parte e inviata direttamente alla produzione dell acido cloridrico per sintesi diretta. Nel compartimento catodico si ha invece produzione di idrogeno e NaOH di concentrazione massima 32 in peso. Una parte dell idrogeno prodotto e destinata agli utilizzatori e subisce un opportuno trattamento, mentre una parte e inviata direttamente alla sintesi dell acido cloridrico. UP PC I clorometani sono i derivati del metano per sostituzione di uno o piu atomi di idrogeno con altrettanti di cloro. Le reazioni di sostituzione danno origine a quattro prodotti clorurati e ad acido cloridrico: CH4 Cl2 CH3Cl HCl CH3Cl Cl2 CH2Cl2 HCl CH2Cl Cl2 CHCl3 HCl CHCl3 Cl2 CCl4 HCl URE Attualmente svolge un attivita di ricerca applicata, finalizzata allo studio e alla messa a punto di tecnologie nel campo dell elettrolisi a membrana. Le attivita svolte presso lo Stabilimento di Rosignano sono pertanto le seguenti: ricerca fondamentale, effettuata in laboratorio; messa in marcia di prove e impianti a livello micro e semi pilota.

Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Cloroformio	PERICOLI PER LA SALUTE - H302: Tossicità acuta (per via orale); H315: Corrosione / irritazione cutanea; H319: Gravi lesioni oculari / irritazione oculare; H331: Tossicità acuta in caso di inalazione; H351: Cancerogenicità; H361d: Tossicità per la riproduzione - Sospettato di nuocere al feto; H372: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta).
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Tetracloruro di Carbonio	PERICOLI PER LA SALUTE - H301: Tossicità acuta (per via orale); H310: Tossicità acuta (per via cutanea); H315: Corrosione / irritazione cutanea,; H317: Sensibilizzazione della pelle ; H319: Gravi lesioni oculari/irritazione oculare; H330: Tossicità acuta in caso di inalazione; H350: Cancerogenicità; H361: Tossicità per la riproduzione; H372: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) – Inalazione; H412: Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo cronico; H420: Pericoloso per lo strato di ozono.
P2 GAS INFIAMMABILI Gas infiammabili, categoria 1 o 2 - ALTRO - Cloruro di metile	PERICOLI FISICI - H220: Gas infiammabili ; H280: Gas sotto pressione ; H351: Cancerogenicità ; H373: Tossicità specifica per organi bersaglio - esposizione ripetuta; H361fd: Sospettato di nuocere alla fertilità Sospettato di nuocere al feto; EUH059: Pericoloso per lo strato di ozono.
P5a LIQUIDI INFIAMMABILI -Liquidi infiammabili, categoria 1, oppure -Liquidi infiammabili di categoria 2 o 3 mantenuti a una pptemperatura superiore al loro punto di ebollizione, oppure -Altri liquidi con punto di infiammabilità <= 60 °C, mantenuti a una temperatura superiore al loro punto di ebollizione (cfr. nota 12) - ALTRO - Isoamilene	PERICOLI FISICI - H224: Liquidi infiammabili ; H302: Tossicità acuta (per via orale); H304: Pericolo in caso di aspirazione; H315: Corrosione / irritazione cutanea; H336: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola); H341: Mutagenicità sulle cellule germinali; H351: Cancerogenicità; H411: Pericoloso per l'ambiente acquatico – Pericolo cronico.
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Isoamilene	PERICOLI PER L AMBIENTE - H224: Liquidi infiammabili ; H302: Tossicità acuta (per via orale); H304: Pericolo in caso di aspirazione; H315: Corrosione / irritazione cutanea; H336: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola); H341: Mutagenicità sulle cellule germinali; H351: Cancerogenicità; H411: Pericoloso per l'ambiente acquatico – Pericolo cronico.
P5b LIQUIDI INFIAMMABILI -Liquidi infiammabili di categoria 2 o 3 qualora particolari condizioni di utilizzazione, come la forte pressione o l'elevata temperatura, possano comportare il pericolo di incidenti rilevanti, oppure -Altri liquidi con punto di infiammabilità <= 60 °C qualora particolari condizioni di utilizzazione, come la forte pressione o l'elevata temperatura, possano comportare il pericolo di incidenti rilevanti (cfr. nota 12) - ALTRO - Etanolo	PERICOLI FISICI - H225: Liquido e vapori facilmente infiammabili; H319: Provoca grave irritazione oculare.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Idrogenosolfuro di sodio	PERICOLI PER L AMBIENTE - H290: Corrosivo per i metalli ; H301: Tossicità acuta (per via orale) ; H314: Corrosione / irritazione cutanea ; H318: Gravi lesioni oculari / irritazione oculare ; H400: Pericoloso per l'ambiente acquatico - Pericolo acuto; EUH031, EUH071: A contatto con acidi libera gas tossici., Corrosivo per le vie respiratorie.
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1 - ALTRO - Ipoclorito di sodio 10-16% Cl2 attivo	PERICOLI PER L AMBIENTE - H290: Corrosivo per i metalli; H314: Corrosione / irritazione cutanea; H400: Pericoloso per l'ambiente acquatico – Pericolo acuto; H411: Pericoloso per l'ambiente acquatico – Pericolo cronico; EUH031: A contatto con acidi libera un gas tossico.
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Clorometani in ferrocisterna (Cloroformio e Tetracloruro di Carbonio)	PERICOLI PER LA SALUTE - La quantità massima di Clorometani in stoccaggi mobili, pari a 1440 ton, corrispondenti a No. 24 ferrocisterne da 60 ton/cad, è suddivisa tra Cloroformio e Tetracloruro di carbonio in proporzioni variabili a seconda delle esigenze aziendali. SI VEDA DICHIARAZIONE DEL GESTORE ALLEGATA. Le indicazioni di pericolo fanno riferimento ad entrambe le sostanze (Cloroformio e Tetracloruro di carbonio)
H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - ALTRO - Acido cloridrico gas	PERICOLI PER LA SALUTE - H280 - Gas sotto pressione. H331 - Tossicità acuta in caso di inalazione. H314 - Corrosione/irritazione cutanea.

Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)

Sostanza	Descrizione pericolosita'
10. Cloro - CLORO	SOSTANZE PERICOLOSE - H270: Gas comburenti; H280: Gas sotto pressione; H315: Corrosione / irritazione cutanea; H319: Gravi lesioni oculari / irritazione oculare; H330: Tossicità acuta in caso di inalazione; H335: Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) – Irritazione delle vie respiratorie; H410: Pericoloso per l'ambiente acquatico – Pericolo cronico.
15. Idrogeno - IDROGENO	SOSTANZE PERICOLOSE - H220: Gas infiammabili; H280: Gas sotto pressione.
18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - Gas Naturale	SOSTANZE PERICOLOSE - H220: Gas infiammabili; H280: Gas sotto pressione.
35. Ammoniaca anidra - AMMONIACA --ANIDRA--	SOSTANZE PERICOLOSE - H221: Gas infiammabili; H280: Gas sotto pressione; H314: Corrosione / irritazione cutanea; H318: Gravi lesioni oculari / irritazione oculare; H331: Tossicità acuta in caso di inalazione; H400: Pericoloso per l'ambiente acquatico – Pericolo acuto; EUH071: Corrosivo per le vie respiratorie.

Stato di Assoggettabilità

Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.
La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE

Scenario	RILASCIO - Rilascio tossico di cloro
Effetti potenziali salute umana	Intossicazione
Effetti potenzili ambiente	Nessuno
Comportamenti da seguire	- Rifugiarsi al chiuso tenendo conto della direzione del vento. Chiudere porte e finestre e rifugiarsi il più in alto possibile (il gas è più pesante dell’aria e tende a restare al suolo); - Spegnere i sistemi di ventilazione/ condizionamento/ riscaldamento; - In caso di necessità respirare attraverso un panno bagnato.
Tipologia di allerta alla popolazione	Sono installati semafori sulle strade di accesso all’area industriale. È previsto l’azionamento della sirena principale di stabilimento per stato di allarme/ emergenza. Il Centro operativo dello Stabilimento, ricevuto l’allarme, informa tempestivamente la Prefettura, il Centro Protezione civile di Rosignano, la Pubblica Sicurezza, i Vigili del Fuoco per le opportune informazioni verso l’esterno.
Presidi di pronto intervento/soccorso	Per l’esterno dello stabilimento è previsto un Piano di Protezione Civile Provinciale, redatto dalla Prefettura di Livorno, che disciplina l’intervento delle forze dell’ordine e l’utilizzo delle strutture sanitarie pubbliche sotto il coordinamento della Prefettura.

Scenario	INCENDIO - Incendio (Jet Fire, Flash Fire)
Effetti potenziali salute umana	Irraggiamento
Effetti potenzili ambiente	Nessuno
Comportamenti da seguire	- Allontanarsi dalla zona interessata dagli effetti degli incidenti (effetti localizzati sulla Via per Rosignano adiacente alla recinzione dello Stabilimento lato Est; - Seguire le indicazioni delle Autorità competenti.
Tipologia di allerta alla popolazione	Il Centro operativo dello Stabilimento, ricevuto l’allarme, informa tempestivamente la Prefettura, il Centro Protezione civile di Rosignano, la Pubblica Sicurezza, i Vigili del Fuoco per le opportune informazioni verso l’esterno.
Presidi di pronto intervento/soccorso	Per l’esterno dello stabilimento è previsto un Piano di Protezione Civile Provinciale, redatto dalla Prefettura di Livorno, che disciplina l’intervento delle forze dell’ordine e l’utilizzo delle strutture sanitarie pubbliche sotto il coordinamento della Prefettura.