Stabilimento ENI spa nel comune di Viggiano (Potenza) -
RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO
| Nome della società | ENI spa |
| Denominazione dello stabilimento | Centro Olio Val d'Agri |
| Regione | BASILICATA |
| Provincia | Potenza |
| Comune | Viggiano |
| Indirizzo | Contrada Cembrina Zona Industriale |
| CAP | 85059 |
| Telefono | 0975 313650 |
| Fax | 0975 313693 |
| Indirizzo PEC | francesco.geri@isprambiente.it |
SEDE LEGALE
| Regione | LAZIO |
| Provincia | Roma |
| Comune | Roma |
| Indirizzo | Piazzale Enrico Mattei,1 |
| CAP | 00144 |
| Telefono | 06 598211 |
| Fax | 06 598211 |
| Indirizzo PEC | ENI@PEC.ENI.COM |
| Gestore | Enrico Trovato |
| Portavoce | Enrico Trovato |
Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO
| Ente Nazionale | Ufficio competente | Indirizzo completo | e-mail/Pec | |
|---|---|---|---|---|
| ISPRA | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale | Rischio Industriale | Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM) | gestionenotificheseveso@isprambiente.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - DIREZIONE REGIONALE BASILICATA | Via Appia, 321 B 85100 - Potenza (PZ) | gestionenotificheseveso@isprambiente.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| PREFETTURA | Ministero dell'Interno | Prefettura - UTG - POTENZA | Piazza Mario Pagano 85100 - Potenza (PZ) | gestionenotificheseveso@isprambiente.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE | Regione Basilicata | Dipartimento Ambiente e Territorio | Via Vincenzo Verrastro, 4 85100 - Potenza (PZ) | gestionenotificheseveso@isprambiente.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE POTENZA | Via Appia, 321 B 85100 - Potenza (PZ) | gestionenotificheseveso@isprambiente.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'
| Ambito | Riferimento | Ente di Riferimento | N. Certificato/Decreto | Data Emissione |
|---|---|---|---|---|
| Ambiente | Pronuncia di Compatibilità Ambientale (progetto ampliamento C. O. Monte Alpi da denominare C. O. Val d’Agri) | Ministero dell’Ambiente | Prot. DEC/VIA/3560 | 1999-02-05 |
| Ambiente | Pronuncia di Compatibilità Ambientale (variazione programma lavori concessione di coltivazione idrocarburi “Volturino”) | Ministero dell’Ambiente | Prot. DEC/VIA/3804 | 1999-06-16 |
| Ambiente | Pronuncia di Compatibilità Ambientale (variazione programma lavori concessione di coltivazione idrocarburi “Grumento Nova”) | Ministero dell’Ambiente | Prot. DEC/VIA/3805 | 1999-06-16 |
| Ambiente | Delibera n. 1626 del 20 Luglio 1999 -Legge n.349 08 Luglio 1986 art. 6 – Parere di compatibilità ambientale al programma di s | Regione Basilicata | Delibera n. 1626 | 1999-07-20 |
| Ambiente | Delibera 162 del 20 Luglio 1999 - Legge n.349 08 Luglio 1986 art. 6 – Parere di compatibilità ambientale al programma di svil | Regione Basilicata | Delibera n. 162 | 1999-07-20 |
| Ambiente | Pronuncia di Compatibilità Ambientale (variazione programma lavori concessione di coltivazione di idrocarburi “Caldarosa") | Ministero dell’Ambiente | Prot. DEC/VIA/3871 | 1999-08-11 |
| Ambiente | Rinnovo Autorizzazione, giusta D.D. 1010/01, allo scarico delle acque derivanti dall’estrazione e separazione di idrocarburi | Regione Basilicata – Dipartimento Ambiente e Territorio | Determinazione Dirigenziale n. 2009D.1219 | 2009-09-11 |
| Ambiente | Giudizio Favorevole di Compatibilità Ambientale e Aggiornamento dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui alla DGR 313/ | Null | D.G.R. 627 | 2011-05-04 |
| Ambiente | Ratifica di modifica non sostanziale relativa all'impianto denominato “Centro Olio Val d’Agri” per inserimento unità di desol | Regione Basilicata – Dipartimento Ambiente e Territorio | Ratifica di modifica non sostanziale prot. n. 0028 | 2012-02-21 |
| Ambiente | Ratifica di modifica non sostanziale relativa all’impianto denominato Centro Olio Val d’Agri | Regione Basilicata – Dipartimento Ambiente e Territorio | Ratifica di modifica non sostanziale prot. n. 0137 | 2015-06-30 |
| Ambiente | Emissione CO2 (Gas ad Effetto Serra) | MATTM | Autorizzazione n. 920 | 2018-07-20 |
| Ambiente | Scarichi acque, meteoriche, reflue nere e tecnologiche nelle reti fognarie consortili | Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza | Prot. n. 509 | 2013-01-25 |
| Ambiente | Ratifica di modifica non sostanziale relativa all'impianto denominato “Centro Olio Val d’Agri” per il rinnovo dell’autorizzaz | Regione Basilicata – Dipartimento Ambiente e Territorio | Ratifica di modifica non sostanziale prot. n. 0146 | 2013-09-09 |
| Ambiente | Sistema di gestione ambientale ISO 14001:2004 | RINA 1861 | EMS-2809/S | 2015-01-27 |
| Sicurezza | Sistema di Gestione Sicurezza e Salute sul luogo di lavoro BS OHSAS 18001:2007 | RINA 1861 | OHS-537 | 2015-01-27 |
Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI
Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del MareData Apertura dell'ultima ispezione in Loco:21/11/2008
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:14/01/2009
Ispezione in corso:Chiusa
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:24/11/2014
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.
Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato
(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)| Stato | Distanza in metri |
|---|---|
| Non Presente | 0 |
Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)
| Regione/Provincia/Comune | Denominazione |
|---|---|
| NON DEFINITO/NON DEFINITO/Non definito |
Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:
| Tipologia |
|---|
| Agricolo |
| Industriale |
Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km
(sulla base delle informazioni disponibili)Localita' Abitate
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Centro Abitato | Viggiano | 2500 | N |
| Centro Abitato | Grumento Nova | 2500 | S |
| Case Sparse | Abitazioni Civili | 300 |
Attivita' Industriali/Produttive
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | TECNOGAS S.r.l. Deposito e imbottigliamento GPL | 30 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Garramone | 230 | N |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Tucam S.r.l. | 70 | N |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Sudelettra | 70 | N |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Lucus e Solesi | 110 | N |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | ATI Valco/Commi | 200 | N |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Irem | 185 | N |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | F.lli Criscuolo S.n.c. | 460 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Ital Metalli | 350 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | B.R.D. Legno S.r.l. | 170 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Consorzio ASI | 380 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | CO.GE.VI | 340 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Spalberg S.p.A. | 210 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | L.AN.GIO. S.r.l. | 225 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | B.N.G. S.r.l. | 60 | O |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | D’Appolonia S.p.A. | 50 | SO |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | S.&.T Ingegneria | 50 | SO |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Elettromeccanica Trotta | 90 | SO |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | LA.MEK. S.r.l. | 90 | SO |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Duerre S.n.c. | 170 | SO |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Tubifor Euroelettric S.r.l. | 30 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Mediterranea Ingegneria | 30 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Quinto Treno Scarl | 30 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Saipem città di Fano | 30 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Assoil School | 30 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Criscuolo Eco Petrol Service | 90 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Saipem città di Roma | 90 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Mida S.r.l. | 30 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Baker Hughes S.r.l. | 20 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Elbe Italia Sud S.r.l. | 180 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Maersk | 160 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Baker Petrolite | 160 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Eusebi Service | 160 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Iniziative Industriali S.r.l. ex G.&B fertilizzanti | 150 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Vibac S.p.A. | 350 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Tesal S.p.A ex C.I.A. | 310 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Nuova Azimut S.r.l. | 280 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | C.T.I. S.r.l. | 295 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Sviluppo Basilicata | 295 | S |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Danella S.r.l. | 270 | SO |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Elettra S.r.l. | 330 | SO |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | Moscogiuri S.r.l. | 460 | SO |
| Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE | GMC S.n.C. di Berardone Prospero Giuseppe & C | 550 | NO |
Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Altro - Alberghi e Ristorazione | Hotel “Likos” | 1100 | O |
| Altro - Alberghi e Ristorazione | Hotel “Park Grumentum" | 2000 | E |
| Altro - Alberghi e Ristorazione | Trattoria “La Bersagliera” | 640 | SO |
| Altro - Alberghi e Ristorazione | Bar Marino’s | 320 | SO |
Servizi/Utilities
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Depuratori | Impianto di depurazione | 1900 | NO |
| Depuratori | Impianto di depurazione | 550 | SO |
Trasporti
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Autostrada | Strada Statale 598 | 500 | S |
| Autostrada | Strada Statale 276 | 1400 | N |
| Autostrada | Strada Statale 103 | 1200 | E |
Elementi ambientali vulnerabili
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Fiume Agri | 1300 | S |
| Fiumi, Torrenti, Rogge | Torrente Grumentino | 800 | E |
Acquiferi al di sotto dello stabilimento
| Tipo | Profondita' dal piano campagna | Direzione di deflusso |
|---|---|---|
| Acquifero superficiale | 6 | Sud-Ovest |
L’intero complesso denominato Centro Olio di Val d’Agri (COVA), entrato in esercizio nel 2001, rappresenta
l’ampliamento del preesistente “Centro Olio Monte Alpi” in produzione dal 1996.
Nel COVA avviene il trattamento gli idrocarburi provenienti dalle aree pozzo attive presenti sul territorio. Il fluido
estratto dal giacimento ed in arrivo al COVA è una miscela “multifase”, ossia contenente diverse proporzioni
delle tre fasi oleosa, acquosa e gassosa. Il trattamento che avviene all’interno del COVA consiste nella
separazione dell’olio estratto dal gas e dall’acqua di strato cui è naturalmente associato, al fine di poter esportare
olio stabilizzato e gas.
Il petrolio grezzo in ingresso è dapprima separato dall’acqua e dal gas contenuti e, dopo un processo di
stabilizzazione, è stoccato nei serbatoi. Da qui, tramite oleodotto, è inviato alla Raffineria di Taranto.
Il gas liberato dal processo di separazione è trattato e poi immesso nella rete di distribuzione Snam.
Il trattamento del gas dà origine a zolfo elementare, che è successivamente commercializzato a terzi sotto forma
di zolfo liquido.
Suddivisione dello Stabilimento Centro Olio nelle unità principali:
Separazione del petrolio grezzo da gas e acqua contenuti, e successive fasi di stabilizzazione e
stoccaggio (n.4 serbatoi da 20.000 m3 cad.).
Stazione di trasferimento petrolio grezzo alla Raffineria di Taranto
Impianto di caricamento e spedizione zolfo liquido su autobotte
Impianto di produzione vapore
Impianto di trattamento gas (desolforazione)
Impianto di produzione acqua per caldaia (demineralizzazione)
Impianto ciclo-frigo a propano
Impianto di combustione gas naturale a bassa pressione, costituito da un termodistruttore ed
unità di riserva
Sistema di depressurizzazione delle apparecchiature, da utilizzare in condizioni d’emergenza
Sottostazione elettrica alimentata da linee ENEL
Gruppi d’emergenza
Impianti Antincendio fissi e mobili
Impianti fissi di Rilevazione
Impianto di produzione aria strumenti
Impianto di produzione azoto
Impianto di produzione ossigeno
Sala Controllo per gestione dello Stabilimento Centro Olio e dei pozzi afferenti
Sistema di iniezione di additivi chimici.
l’ampliamento del preesistente “Centro Olio Monte Alpi” in produzione dal 1996.
Nel COVA avviene il trattamento gli idrocarburi provenienti dalle aree pozzo attive presenti sul territorio. Il fluido
estratto dal giacimento ed in arrivo al COVA è una miscela “multifase”, ossia contenente diverse proporzioni
delle tre fasi oleosa, acquosa e gassosa. Il trattamento che avviene all’interno del COVA consiste nella
separazione dell’olio estratto dal gas e dall’acqua di strato cui è naturalmente associato, al fine di poter esportare
olio stabilizzato e gas.
Il petrolio grezzo in ingresso è dapprima separato dall’acqua e dal gas contenuti e, dopo un processo di
stabilizzazione, è stoccato nei serbatoi. Da qui, tramite oleodotto, è inviato alla Raffineria di Taranto.
Il gas liberato dal processo di separazione è trattato e poi immesso nella rete di distribuzione Snam.
Il trattamento del gas dà origine a zolfo elementare, che è successivamente commercializzato a terzi sotto forma
di zolfo liquido.
Suddivisione dello Stabilimento Centro Olio nelle unità principali:
Separazione del petrolio grezzo da gas e acqua contenuti, e successive fasi di stabilizzazione e
stoccaggio (n.4 serbatoi da 20.000 m3 cad.).
Stazione di trasferimento petrolio grezzo alla Raffineria di Taranto
Impianto di caricamento e spedizione zolfo liquido su autobotte
Impianto di produzione vapore
Impianto di trattamento gas (desolforazione)
Impianto di produzione acqua per caldaia (demineralizzazione)
Impianto ciclo-frigo a propano
Impianto di combustione gas naturale a bassa pressione, costituito da un termodistruttore ed
unità di riserva
Sistema di depressurizzazione delle apparecchiature, da utilizzare in condizioni d’emergenza
Sottostazione elettrica alimentata da linee ENEL
Gruppi d’emergenza
Impianti Antincendio fissi e mobili
Impianti fissi di Rilevazione
Impianto di produzione aria strumenti
Impianto di produzione azoto
Impianto di produzione ossigeno
Sala Controllo per gestione dello Stabilimento Centro Olio e dei pozzi afferenti
Sistema di iniezione di additivi chimici.
Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| H2 TOSSICITA ACUTA Categoria 2, tutte le vie di esposizione - Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7) - BIOSSIDO DI ZOLFO | PERICOLI PER LA SALUTE - H280 Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari H331 Tossico se inalato EUH071 Corrosivo per il tratto respiratorio |
| P5c LIQUIDI INFIAMMABILI Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, non compresi in P5a e P5b - ALTRO - Petrolio Grezzo | PERICOLI FISICI - H225 Liquido e vapore facilmente infiammabile H304 Può essere letale in caso di ingestione e penetrazione nelle vie respiratorie H319 Provoca grave irritazione oculare H336 Può provocare sonnolenza o vertigini H350 Può provocare il cancro H373 Può provocare danni al sangue, al timo e al fegato in caso di esposizione prolungata o ripetuta H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata EUH066 Esposizione ripetuta può causare secchezza e screpolature della pelle |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - Tretolite DMO86856 | PERICOLI PER L AMBIENTE - H315 Provoca irritazione cutanea H319 Provoca grave irritazione oculare H336 Può provocare sonnolenza o vertigini H441 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata |
| E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2 - ALTRO - PAO39001 | PERICOLI PER L AMBIENTE - H302 Nocivo se ingerito H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie H315 Provoca irritazione cutanea H319 Provoca grave irritazione oculare H332 Nocivo se inalato H351 Sospettato di provocare il cancro H441 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata |
Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| 25. Ossigeno - ALTRO - | SOSTANZE PERICOLOSE - H281 Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni criogeniche H270 Può provocare o aggravare un incendio; comburente |
| 34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - GASOLIO | SOSTANZE PERICOLOSE - H226 Liquido e vapori infiammabili H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie H315 Provoca irritazione cutanea H332 Nocivo se inalato H351 Sospettato di provocare il cancro (dermico) H373 Può provocare danni agli organi (timo, fegato, midollo osseo) in caso di esposizione prolungata o ripetuta (dermico) H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata |
| 37. Solfuro di idrogeno - ALTRO - | SOSTANZE PERICOLOSE - H220 Gas altamente infiammabile H280 Contiene gas sottopressione: può esplodere se riscaldato H330 Letale se inalato H400 Molto tossico per gli organismi acquatici |
| 18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - Gas Naturale | SOSTANZE PERICOLOSE - H220 Gas altamente infiammabile H280 Contiene gas sottopressione: può esplodere se riscaldato |
| 18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - PROPANO | SOSTANZE PERICOLOSE - H220 Gas altamente infiammabile H280 Contiene gas sottopressione: può esplodere se riscaldato |
Stato di Assoggettabilità
Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
| Scenario | INCENDIO - Incendio da pozza a seguito di rilascio di petrolio grezzo |
| Effetti potenziali salute umana | Irraggiamento termico con coinvolgimento limitato alla zona esterna immediatamente circostante i confini dello Stabiliment |
| Effetti potenzili ambiente | Emissione di fumo dovuto all’incendio di idrocarburi con possibile ricaduta di fuliggine e di aerosol sull’area interessata dalla dispersione dei fumi. |
| Comportamenti da seguire | In generale è opportuno: non lasciare l’abitazione, fermare la ventilazione, chiudere le porte e finestre, seguire le indicazioni date dalle autorità competenti |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Sirena esterna |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Intervento VV.F., protezione civile e forze dell’ordine, allerta ambulanze; blocco e incanalamento del traffico |
| Scenario | RILASCIO - Rilascio e dispersione di prodotti tossici (Idrogeno Solforato) |
| Effetti potenziali salute umana | Malessere, intossicazione di eventuali soggetti coinvolti con effetti che dipendono fortemente dalla concentrazione di idrogeno solforato disperso nell’aria. Coinvolgimento limitato agli insediamenti industriali limitrofi allo stabilimento |
| Effetti potenzili ambiente | |
| Comportamenti da seguire | Malessere, intossicazione di eventuali soggetti coinvolti con effetti che dipendono fortemente dalla concentrazione di idrogeno solforato disperso nell’aria. Coinvolgimento limitato agli insediamenti industriali limitrofi allo stabilimento In generale è opportuno: non lasciare l’abitazione, fermare la ventilazione, chiudere le porte e finestre, seguire le indicazioni date dalle autorità competenti |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Sirena esterna |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Intervento VV.F., protezione civile e forze dell’ordine, allerta ambulanze; blocco e incanalamento del traffico |
| Scenario | INCENDIO - Incendio (jet fire) di gas naturale o propano |
| Effetti potenziali salute umana | Irraggiamento termico con coinvolgimento limitato alla zona esterna immediatamente circostante i confini dello Stabilimento |
| Effetti potenzili ambiente | |
| Comportamenti da seguire | In generale è opportuno: non lasciare l’abitazione, fermare la ventilazione, chiudere le porte e finestre, seguire le indicazioni date dalle autorità competenti |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Sirena esterna |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Intervento VV.F., protezione civile e forze dell’ordine, allerta ambulanze; blocco e incanalamento del traffico |
| Scenario | INCENDIO - Incendio di nube (flash fire) a seguito di rilascio di propano |
| Effetti potenziali salute umana | Irraggiamento termico con coinvolgimento limitato alla zona esterna immediatamente circostante i confini dello Stabilimento |
| Effetti potenzili ambiente | |
| Comportamenti da seguire | In generale è opportuno: non lasciare l’abitazione, fermare la ventilazione, chiudere le porte e finestre, seguire le indicazioni date dalle autorità competenti |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Sirena esterna |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | Intervento VV.F., protezione civile e forze dell’ordine, allerta ambulanze; blocco e incanalamento del traffico |