Stabilimento LOGIGAS S.r.l. nel comune di Castiglione della Pescaia (Grosseto) -
RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO
| Nome della società | LOGIGAS S.r.l. |
| Denominazione dello stabilimento | LOGIGAS |
| Regione | TOSCANA |
| Provincia | Grosseto |
| Comune | Castiglione della Pescaia - Località Macchiascandona |
| Indirizzo | Località Macchiascandona |
| CAP | 58043 |
| Telefono | 0564 944007 |
| Fax | 0564 944049 |
| Indirizzo PEC | logigas@pec.ntc.it |
SEDE LEGALE
| Regione | TOSCANA |
| Provincia | Arezzo |
| Comune | Arezzo |
| Indirizzo | Via P. Calamandrei 131 |
| CAP | 52100 |
| Telefono | 0575 321044 |
| Fax | 0575 320151 |
| Indirizzo PEC | logigas@pec.ntc.it |
| Gestore | Giulio Lo Polito |
| Portavoce | Emanuele Cutini |
Quadro 1 - INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE INFORMAZIONI IN MERITO
| Ente Nazionale | Ufficio competente | Indirizzo completo | e-mail/Pec | |
|---|---|---|---|---|
| ISPRA | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale | Rischio Industriale | Via Vitaliano Brancati 48 00144 - Roma (RM) | protocollo.ispra@ispra.legalmail.it gestionenotificheseveso@isprambiente.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | COMITATO TECNICO REGIONALE PRESSO DIREZIONE REGIONALE VVF della Regione TOSCANA | Via Marsilio Ficino, 13 50132 - Firenze (FI) | dir.toscana@cert.vigilfuoco.it dir.toscana@vigilfuoco.it |
| PREFETTURA | Ministero dell'Interno | Prefettura - UTG - GROSSETO | Piazza f.lli Rosselli 1 58100 - Grosseto (GR) | protocollo.prefgr@pec.interno.it prefettura.grosseto@interno.it |
| REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE | Regione Toscana | Assessorato all'ambiente | via di Novoli, 26 50127 - Firenze (FI) | regionetoscana@postacert.toscana.it |
| VIGILI DEL FUOCO | Ministero dell'Interno | Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE GROSSETO | Via P. Carnicelli, 2 58100 - Grosseto (GR) | com.grosseto@cert.vigilfuoco.it comando.grosseto@vigilfuoco.it |
| COMUNE | Comune di Castiglione della Pescaia | Settore Segreteria Generale - Ufficio Protocollo | Strada Provinciale n. 3 del Padule, km 19 58043 - Castiglione della Pescaia (GR) | comune.castiglione.pescaia@legalmail.it info@comune.castiglionedellapescaia.gr.it |
Quadro 2 - AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'
| Ambito | Riferimento | Ente di Riferimento | N. Certificato/Decreto | Data Emissione |
|---|---|---|---|---|
| Ambiente | null | null | null | 2016-05-04 |
Quadro 3 - INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI
Lo stabilimento non e' stato ancora sottoposto ad ispezione ai sensi dell'art. 27 del presente decretoData Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:14/03/2016
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.
Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato
(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)| Stato | Distanza in metri |
|---|---|
| Non Presente | 0 |
Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)
| Regione/Provincia/Comune | Denominazione |
|---|---|
| TOSCANA/Grosseto/Castiglione della Pescaia |
Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:
| Tipologia |
|---|
| Agricolo |
Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km
(sulla base delle informazioni disponibili)Localita' Abitate
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Case Sparse | Le Palazzine | 480 | O |
| Case Sparse | 235 | S | |
| Case Sparse | 1090 | SO | |
| Case Sparse | 1850 | SO | |
| Case Sparse | Agriturismo Porta al Colle | 1800 | SO |
| Case Sparse | 1330 | N |
Attivita' Industriali/Produttive
Informazione non disponibile
Luoghi/Edifici con elevata densita' di affollamento
Informazione non disponibile
Servizi/Utilities
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Stazioni/Linee Elettriche Alta Tensione | linea Elettrica 132 kV | 1710 | S |
| Acquedotti | 10 | O |
Trasporti
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Strada Provinciale | Strada prov.le di Macchiascandona | 12 | O |
| Strada Provinciale | Strada prov.le di Barbaruta | 1170 | E |
| Strada Provinciale | Strada prov.le delle Padule | 250 | S |
Elementi ambientali vulnerabili
| Tipo | Denominazione | Distanza in metri | Direzione |
|---|---|---|---|
| Fiumi, Torrenti, Rogge | - | 50 | E |
| Fiumi, Torrenti, Rogge | - | 1300 | S |
Acquiferi al di sotto dello stabilimento
| Tipo | Profondita' dal piano campagna | Direzione di deflusso |
|---|---|---|
| Acquifero profondo | 30 | OVEST-EST |
Lo stabilimento consiste nelle seguenti installazioni:un punto di travaso atb, con braccio di carico per fase liquida e un tubo flessibile per fase gas entrambi dotati di giunto antistrappo, un sistema per il collegamento delle atb alla rete equipotenziale di terra che interdice le operazioni in caso di mancato o difettoso collegamento del mezzo;un serbatoio interrato,metallico orizzontale, fornito di impianto di prot. catodica. Il serbatoio ha capacità volumetrica pari a 100 mc e pompa immersa. Il serbatoio è dotato di: indicatore di livello e pressione locali,trasmettitore di pressione con allarme d’alta pressione,trasmettitore di livello con allarme d’alto livello,trasmettitore di temperatura,sistema indipendente d’allarme e blocco per altissimo livello. Lo stabilimento comprende inoltre:un locale per l’imbottigliamento del GPL con 4 bilance fisse,una rampa di svuotamento delle bombole difettose e/o sovrariempite ed un’area per la movimentazione e lo stoccaggio temporaneo di bombole;un’area esterna al locale d’imbottigliamento adibita a stoccaggio di bombole piene in gabbie metalliche fino a 50.000 kg massimi di GPL;un’area dedicata a stoccaggio di bombole vuote in gabbie metalliche fino a 25 mc massimi;una piazzola dove cono installati i compressori per la movimentazione del GPL;lineeGPL;un locale dove sono installate le pompe d’alimentazione dell’impianto antincendio;un serbatoio da 300 mc dedicato a contenere la riserva idrica antincendio;un impianto antincendio ad acqua nebulizzata per la protezione di punto di travaso e locale d’imbottigliamento oltre rete idranti;vari locali adibiti a magazzino ed officina;tre serbatoi interrati di cui due da 50 mc ed uno da 30 mc per stoccaggio di gasolio;un serbatoio da 200 mc, metallico, verticale installato fuoriterra in bacino di contenimento, dedicato a stoccaggio di gasolio;una baia per il carico e lo scarico di gasolio;un serbatoietto fuoriterra da 9 mc per gasolio ad uso interno;un locale per i compressori dell’aria;un locale per il gruppo elettrogeno;una costruzione dedicata a locale quadri elettrici e magazzino;una costruzione per uffici e servizi;un serbatoietto metallico fuoriterra da 9 mc, dedicato a contenere gasolio ad uso interno con colonnina d’erogazione;un serbatoietto interrato da 3 mc per GPL(propano commerciale)ad uso interno. Un sistema di rivelazione di gas in atmosfera a due soglie, con sensori ubicati nei punti pericolosi(travaso autobotti, serbatoi, locale d’imbottigliamento, sala compressori, deposito bombole piene)comanda, alla prima soglia d’intervento (25% del LEL)l’allarme relativo,alla seconda soglia d’intervento(50%)l’allarme relativo,le logiche di blocco dell’impianto GPL e gli impianti fissi antincendio ad acqua nebulizzata.Un impianto per la rivelazione di incendi a tubi termofondenti ed un impianto di pulsanti d’emergenza comandano le stesse logiche dell’impianto di rivelazione di gas alla seconda soglia d’intervento
Quadro 1 della sezione B del presente Modulo (solo per le categorie di sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|
Quadro 2 della sezione B del presente Modulo (solo per le sostanze notificate)
| Sostanza | Descrizione pericolosita' |
|---|---|
| 18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 1 o 2 (compreso GPL), e gas naturale (cfr. nota 19) - ALTRO - GPL (propano commerciale) | SOSTANZE PERICOLOSE - Il GPL è gas liquefatto, facilmente infiammabile in quanto la sua temperatua d’infiammabilità è molto minore della temperatura ambiente. Il GPL è stoccato, alla temperatura ambiente, in pressione, al fine di mantenerlo liquido in equilibrio con il suo vapore. I vapori, a parità di condizioni di temperatura e pressione, sono più densi dell’aria, pertanto, se il GPL è rilasciato in atmosfera, tende a stratificare verso terra, nelle depressioni e negli ambienti interrati. In caso d’innesco di nubi in concentrazioni d’infiammabilità, il fronte di fiamma può causare ustioni gravi, anche letali, alle persone ed agli animali esposti. Se la quantità di gas in concentrazioni di’infiammabilità è sufficiente, la velocità di propagazione del fronte di fiamma all’interno della nube è elevata e causa sovrappressioni pericolose anche in ambiente non confinato (esplosioni di nubi non confinate). In ambiente confinato, anche piccole quantità di vapori in concentrazioni d’infiammabilità causano sovrappressioni pericolose in grado di distruggere strutture e causare gravi danni, anche letali, a persone e/o ad animali. Un contenitore di GPL, se esposto al fuoco per un tempo sufficiente, può cedere in seguito all’aumento della pressione interna e causare un’esplosione con incendio di palla di fuoco. L’irraggiamento termico conseguente la palla di fuoco può causare ustioni anche letali. |
| 34. Prodotti petroliferi e combustibili alternativi a) benzine e nafte, b) cheroseni (compresi i jet fuel), c) gasoli (compresi i gasoli per autotrazione, i gasoli per riscaldamento e i distillati usati per produrre i gasoli) d) oli combustibili densi e) combustibili alternativi che sono utilizzati per gli stessi scopi e hanno proprietà simili per quanto riguarda l'infiammabilità e i pericoli per l'ambiente dei prodotti di cui alle lettere da a) a d) - GASOLIO | SOSTANZE PERICOLOSE - Il gasolio è classificato come sostanza tossica per gli organismi acquatici di lunga durata. Si tratta di un liquido combustibile poco volatile a temperatura ambiente. Il gasolio ha una temperatura d'infiammabilità maggiore della temperatura ambiente (> 55°C), pertanto se ne ritengono estremamente improbabili incendi in caso di rilasci accidentali se stoccato e movimentato a temperature ordinarie. Le quantità detenibili in deposito sono molto minori di quelle di soglia per l'entrata nel campo d'applicazione del D.Lgs 105/15 riguardanti i gasoli (2500 ton) |
Stato di Assoggettabilità
Lo stabilimento non e' assoggettabile agli obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE. Si richiede la cancellazione dal registro delle aziende a rischio di incidente rilevante.La Societa' ha presentato la Notifica di esclusione dal campo di assoggettabilita' del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
| Scenario | INCENDIO - Flash - fire |
| Effetti potenziali salute umana | Ustioni |
| Effetti potenzili ambiente | Nessuno |
| Comportamenti da seguire | Chiudere porte e finestre, non uscire di casa, non rifugiarsi in scantinati |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Sirena d’allarme (nelle more della predisposizione del PEE) |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | PEE non predisposto in quanto lo stabilimento non rientra ancora nell’ambito d’applicazione della direttiva Seveso |
| Scenario | INCENDIO - Jet - fire |
| Effetti potenziali salute umana | Ustioni |
| Effetti potenzili ambiente | Nessuno |
| Comportamenti da seguire | Non avvicinarsi alla zona sede dell’incidente |
| Tipologia di allerta alla popolazione | Sirena d’allarme (nelle more della predisposizione del PEE) |
| Presidi di pronto intervento/soccorso | PEE non predisposto in quanto lo stabilimento non rientra ancora nell’ambito d’applicazione della direttiva Seveso |